PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] Regola di s. Benedetto composta da Smaragdo (ed. Spannagel-Engelbert, Siegburg 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di GregorioMagno e dal De civitate Dei di Agostino (Meyvaert, 1963, pp. 133 s.). Ugualmente gli Scolia in veteri testamento ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] , Sibille, Padri della Chiesa. Tra le ultime opere impegnative del pittore umbro si ammira poi quella Assunta adorata da s. GregorioMagno e da s. Bernardo abate (S. Gimignano, Museo), cui si riferisce un pagamento a saldo di 25 fiorini in data ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] un popolo nuovo. Del resto, Pepe era netto nell’indicare nel cristianesimo la religione di una civiltà superiore; e GregorioMagno era stata la più grande figura del Medioevo europeo.
Proprio in questa chiave Pepe avrebbe potuto allargare lo sguardo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] , e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. GregorioMagno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio della corte di Sassonia. Ad ogni modo gli sposi intrapresero subito un ...
Leggi Tutto
FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] , Dante e i Vangeli vengono chiamati a convalidare le vedute del poeta, che ricorre anche alla narrazione di GregorioMagno.
Con analoghi intendimenti moralistico-letterari è costruito il poemetto Pazzia d'amuri (ibid. 1645), anch'esso in terzine ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] di Berlino; nel 1837, di quella di Bologna; nel 1842, di quella di Perugia. Il pontefice Gregorio XVI lo insignì dell'Ordine di S. GregorioMagno e con questa onorificenza è ritratto dal pittore Francesco Podesti in un dipinto (1831-32) della ...
Leggi Tutto
GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] e dell'arte e dei titoli di cavaliere di gran croce al merito della Repubblica, di commendatore dell'ordine di S. GregorioMagno, del Victorian order e ufficiale della Légion d'honneur.
Il G. morì improvvisamente a Roma il 25 luglio 1987.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] volta è citato direttamente s. Agostino (p. 390), mentre si hanno citazioni indirette di altri Padri (Girolamo, Leone Magno, GregorioMagno) e degli scritti di e su s. Francesco. Redatta in latino volgare-ecclesiastico, con un periodare prolisso, vi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] e coesistente con il tono arcaico dell'insieme, a cominciare dalla marcata sagomatura; la Croce di Noceno (S. GregorioMagno), edita dallo Zastrow (1983) con datazione al tardo XIV secolo e collocazione nell'ambito aostano, che, stante l'effettivo ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] dello scorcio illusionistico. Verso il 1655 il pittore sostò per la terza volta a Subiaco e la Mensa di s. GregorioMagno, nel refettorio di S. Scolastica, può considerarsi tra i suoi capolavori. Inedito e immediato è il riferimento all'opera omonima ...
Leggi Tutto
schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...