ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , La scultura del V-VI sec.: problemi ravennati, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san GregorioMagno, Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, 1980, pp. 147-194; S. Patitucci Uggeri, Il sarcofago del vescovo-duca Stefano ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] storica e archeologica. Risalgono infatti a questa data la prima menzione della città negli scritti di Paolo Diacono e di GregorioMagno, e i larghi avanzi di mosaici monumentali scoperti nella cripta della chiesa di S. Andrea, ma siamo già fuori ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] fuoco, 1994; Ricci, 1997).Destituita di fondamento appare invece l'ipotesi di un invio da R., da parte del papa GregorioMagno, della legatura offerta da Teodolinda alla basilica di S. Giovanni a Monza (Monza, Mus. del Duomo), opera che trova nell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] gli oratori privati continuava ad attestarsi e a preoccupare le autorità religiose; e così sarà nell’età di GregorioMagno (590-604), che esprime nel suo epistolario le stesse formule restrittive nei confronti di queste diffuse attestazioni. Nelle ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] .X. Kraus, dagli allievi e dagli studiosi della "scuola romana") indicò il 604, anno della morte del pontefice GregorioMagno, la cui scomparsa segnò, secondo un'opinione che riscuote larghi consensi, la fine del mondo antico in Occidente, mentre ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] regina per la basilica e non va invece identificato con la theca persica compresa fra i preziosi regali che il papa GregorioMagno inviò a Monza e che, come suggerisce il termine persica, doveva essere una rilegatura in cuoio dipinto e dorato e non ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] legata alla fase altomedievale della cattedrale, che recupera una tipologia creata a Roma, si ritiene da architetti del pontificato di GregorioMagno e ampiamente diffusa nei secoli VIII e IX, e forse la chiesa di S. Isacco, che è stata diversamente ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] sec. 6° risale l'Evangeliario di s. Agostino (Cambridge, C.C.C., 286) - che la tradizione vuole donato da papa GregorioMagno (590-604) a s. Agostino di Canterbury in procinto di evangelizzare le popolazioni della Britannia -, opera di un artista a ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] persistenze (bètili dell'Arabia preislamica d'origine nabatea; bètili nuragici fatti oggetto di culto durante il papato di GregorioMagno: cfr. Migne, Patrol. Lat., vol. 77, 1896, col. 692, B).
I bètili si possono raggruppare in due grandi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] religiosi (Bradwell nell’Essex, St. Martin presso Canterbury), a seguito delle missioni di s. Agostino di Canterbury, inviato da GregorioMagno nel 597, e di Mellito, nel 601, con lo scopo di estendere la disposizione, in vigore nelle Gallie, sulla ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...