Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] : grand'ufficiale della Corona d'Italia e della Repubblica, commendatore dell'Ordine di S. Silvestro papa e di S. GregorioMagno, fu decorato con la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte e della facoltà medica ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa GregorioMagno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] a un giovane di colpire il corvo in volo per mostrare gli errori dell’idolatria e della lettura dei presagi (Anon., Vita GregoriiMagni, cap. 15). Si riteneva che si fosse recato in un centro del potere reale a Yeavering (nel Northumberland) e a ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] B. Lauri (Lauwers) e sorella di Francesco e di Filippo, suoi scolari e collaboratori, come prova la pala del 1631 (S. GregorioMagno)eseguita per la chiesa di S. Francesca Romana (la pala di esplicita derivazione saraceniana è "quasi tutta di mano di ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] , il 25 ag. 1962 ricevette dal pontefice Giovanni XXIII la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. GregorioMagno.
L'A. morì a Roma il 20 febbr. 1967.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato della Repubblica, legislature I ...
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ZOTTO (Zottone)
Claudio Azzara
Duca longobardo di Benevento, vissuto nella seconda metà del VI secolo.
Le uniche, e assai scarne, notizie su di lui provengono dall’Historia Langobardorum di Paolo Diacono [...] sua morte gli sia succeduto Arechi. Quest’ultimo pare essere entrato in carica verso il 590/591 (a lui il papa GregorioMagno indirizzò una missiva datata al mese di luglio del 592: Registrum epistolarum, II, 45), perciò, se si accetta un periodo di ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] de géogr. ecclés., XI, Paris 1949, col. 892; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di GregorioMagno, Firenze 1984, pp. 213, 227, 249 s.; P. F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum, Italia pontificia, VIII, Regnum Normannorum-Campania, pp ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] , pp. 403-657) in dieci libri, in cui continua la tradizione di Primasio e di Ticonio, servendosi anche delle opere di GregorioMagno. Anche opere esegetiche erano i commenti al Levitico,ai Salmi e al Cantico dei Cantici,ricordati dal cronista di S ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] due sue incisioni tratte da T. e da F. Zuccari, rispettivamente l'Ultima cena (1575) e La processione di s. GregorioMagno (1581), sono dedicate a Giovanni Federico Madruzzo, conte di Challant.
È merito dello Zani aver messo in luce l'opera del ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da GregorioMagno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] successore Lorenzo, quando morì il 26 maggio d'un anno incerto, da porre tra il 604 ed il 609.
Uomo di fiducia di GregorioMagno, che più volte nelle sue lettere ne elogiò le doti di cultura, di docilità e di zelo, lanciato solo con i suoi compagni ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] di Carpato. Si tratta di una raccolta di oltre mille documenti relativi alla storia delle comunità ebraiche di Sicilia, da GregorioMagno fino all'espulsione degli ebrei nel 1492.
Nel 1883, il L. fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione ad ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...