TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] anche un sacramentario illustrato (Autun, Bibl. mun., 19bis), che contiene raffigurazioni della gerarchia ecclesiastica, l'immagine di GregorioMagno, tre scene evangeliche e la raffigurazione dell'abate Raganaldo che predica ai monaci (cc. 1v, 5, 8 ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] e in gran parte della letteratura, della cronachistica e delle leggende dei secoli successivi, dal ritratto offertone da papa GregorioMagno nei suoi Dialogi. In un passo di quest’opera, di larga fortuna nel Medioevo, il pontefice attribuì a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] di una tipologia di cripta, cosiddetta anulare, sviluppata a Roma nel VII secolo – si pensi alla cripta fatta costruire da papa GregorioMagno in San Pietro – con un corridoio che corre all’interno del perimetro dell’abside, e che si collega a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] un latino di grande efficacia retorica che si aspetta di trovare apprezzamento nella Roma appena illustrata da GregorioMagno. Il monachesimo irlandese è proprio un’esperienza in cui vengono valorizzate al massimo alcune delle linee del monachesimo ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...]
Alla stessa fase iniziale è presumibilmente da anticipare anche la pala francescana della Trinità adorata dai ss. Francesco e GregorioMagno per i cappuccini di Pescarenico, da cui deriva il S. Francesco in preghiera del Pio Monte di Misericordia di ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] comune che deve molta della sua fortuna a Mâle (1898) e che ha potuto valersi abusivamente dell'autorità di GregorioMagno. Questa formula ha goduto di un prestigio immeritato e ha impedito di percepire correttamente il significato dell'i. nella ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] da forti componenti fantastiche particolarmente in area spagnola, per es. in un codice del 945 contenente i Moralia in Job di GregorioMagno (Madrid, Bibl. Nac., 80, c. 2r; Williams, 1977, tav. 8a). A volte i simboli degli e. sono disposti in un ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] 'Istituto di Francia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. GregorioMagno (1847), conferitogli da Pio IX, fino alla nomina (1848) a senatore di Toscana.
La figura del B., tutta d'un pezzo ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] (distrutto già nel sec. XVII: vedi Hibbard, 1971, pp. 117 s.). Forse il C. progettò la cappella Salviati in S. GregorioMagno, a lui attribuita dal Baglione, ma che i documenti provano costruita dopo la sua morte (Hibbard, 1971) p. 121, non esclude ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] le scritture sacre atte a questa ascesa.
in P.C. Bori, L’interpretazione infinita, Bologna, Il Mulino, 1987
GregorioMagno
Sacre scritture
Moralia in Iob
La sacra Scrittura trascende senza paragone ogni scienza e ogni insegnamento: prescindendo dal ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...