Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] e culturali della Romanitas e prostra l’Italia con devastazioni appena arginate dalla Chiesa – specie sotto il papato di GregorioMagno (594-604) –, che esercita poteri statali in surroga, supplendo al lassismo operativo dell’esarca bizantino, e si ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] divenuto patriarca di Venezia. Ricevuto in Vaticano dopo l'elezione di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. GregorioMagno, un gesto che metteva fine alle diffidenze curiali nei suoi confronti e costituiva il riconoscimento del suo a lungo ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Oxford 1937; Isidoro di Siviglia, Opera, in PL, LXXXILXXXIV; id., Etymologiarum libri XX, a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911; GregorioMagno, Opera, in PL, LXXV-LXXIX; id., Dialoghi, a cura di U. Moricca, Roma 1924; Beda il Venerabile, Opera, in PL ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] sermoni di s. Agostino: alle autorità già contenute nella prima parte della regola di Aquisgrana, A. aggiunge la lettera di GregorioMagno a s. Agostino di Canterbury e le false decretali di Urbano I e (come appare in alcuni manoscritti) di Clemente ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Theodoti, 12, PG, IX, col. 661C) quanto ai latini (per es. Agostino, De diversis quaestionibus, 83, 47, PL, XL, col. 31; GregorioMagno, Dialogi, IV, 29, PL, LXXVII, coll. 365-368). L'idea che gli a. siano esseri luminosi - idea cui certo concorse Lc ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] XVI si recò in visita al Monte, e nell'agosto dell'anno dopo insignì il C. dell'Ordine equestre di S. GregorioMagno. Il C. svolgeva la sua attività sempre con l'assenso del tesoriere generale, ma in realtà con quei poteri illimitati che la mancanza ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] un posto predominante anche come simbolo dell'ascensione di Cristo (Massimo da Torino, Hom. LX, PL, LVII, col. 369D-C; GregorioMagno, Moralia, XXXI, PL, LXXVI, col. 625B-C; Onorio Augustodunense, De ascensione, PL, CLXXII, col. 958A; altre fonti in ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] didattica, nonché di trasmissione agli altri campi della produzione artistica, è svolta in genere dalle opere dei commentatori di GregorioMagno - i decretalisti - e di Graziano, segnatamente in quelle prodotte tra la metà del sec. 13° e quella del ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] restaurata, Studi monzesi, 1992, 7, pp. 3-10; A. Bazzi, Il restauro della "notula de olea Sanctorum" di s. GregorioMagno alla regina Teodolinda, ivi, 8, pp. 51-53; V.H. Elbern, Riflessi della dignità imperiale di Milano nell'arte altomedievale, in ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] artista per volere di Gian Francesco Trivulzio, nipote del Magno, con modifiche al progetto iniziale. Gli unici tre Pietà di Bramantino, Santa Croce in Gerusalemme e la Messa di san GregorioMagno, pp. 131-150; S. Amerigo, La descrizione di Milano di ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...