Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] secolo molti monasteri ebbero a giacere spopolati e in rovine, tra i primi quello famoso di Montecassino. Nondimeno, GregorioMagno nel 601 tentò d'avvicinarsi amichevolmente al duca Arechi, pregandolo per lettera, con l'offerta d'un congruo compenso ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] per sottrarle a pericoli di vario genere. Assai curiosa la storia di Galla patrizia, figlia del console Simmaco, raccontataci da San GregorioMagno (Dialog., IV, c. XIV, ed. Moricca, in Fonti per la storia d'Italia, Roma 1924, p. 247). Santa Paula di ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Lorenzo Lotto, Tiziano, Tintoretto, Iacopo e Leandro da Ponte. Paolo Veronese dipinse per Monte Berico il grandioso Convito di S. GregorioMagno; per S. Corona, l'Adorazione dei Magi, ed ha un quadro nel Museo civico, dove si ammira anche il gentile ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] convocazione, ma solo in quanto la Chiesa accettò la condanna dell'eresia di Macedonio ivi pronunziata (cfr. S. GregorioMagno, Epistulae, VIII, ep. 34).
3. Di Efeso (431), pontefice Celestino I, imperatore Teodosio il Giovane. - Condannò Nestorio di ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] . La tendenza dei monaci di Cassino e di S. Colombano fu piuttosto ad ampliare; S. Benedetto e la chiesa di Roma (S. GregorioMagno ne riassume l'opera) tennero una via di mezzo. Il contenuto dell'ufficio romano dei tempi di Carlomagno ci è dato da ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] è Ourbibentos in Procopio, e da questa forma deriva forse il nome Urbs vetus che leggiamo in Paolo Diacono e GregorioMagno. Sotto la dominazione longobardica Orvieto ebbe i suoi conti, che sembra discendessero da un tale Farolfo, menzionato nel sec ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] del disponente si venne formando, a cominciare da Agostino (Enchiridion ad Laurentium, c. 109 seg.), e si consolidò per opera di GregorioMagno (Dialog. IV, capp. 55, 57, 58), la dottrina del Purgatorio e del vantaggio che per mezzo di esse, come di ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] construere sed amplius vetusta servare», questa affermazione di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Variae, III, 9, 1), risalente agli inizi del 7°, ancora negli anni del pontificato di GregorioMagno e del suo interessamento, al contrario di quanto si ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] , 665-768) e brani d'altro commento in 25 libri nella Philocalia, c. 11; Teodoreto di Ciro, S. Efrem, S. Girolamo e S. GregorioMagno. Nel Medioevo si hanno due libri di commentarî di Ruperto di Deutz, postille di Niccolò di Lira e di Riccardo da S ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] .
Abbastanza numerosi furono i concilî romani tra il sec. IV e il VI, particolarmente sotto i papi Simmaco e S. GregorioMagno, ma non tutti furono tenuti nel Laterano. Per esempio, in San Clemente ebbe luogo l'udienza solenne accordata da papa ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...