La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Cfr. Ref. IX 13.
42 M. Simonetti, L’età antica (I-IV secolo), in Enciclopedia dei Papi, cit., pp. 5-46, in partic. , L’epigrafia di apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: la sua vita e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera 1962, pp. 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento, "Unitas", ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] politici
A) La lotta tra lo svevo Filippo e il guelfo Ottone IV per la dignità reale
Dopo la morte inattesa dell'imperatore Enrico VI a vicini paesi occidentali.
Il 22 agosto 1241 morì papa Gregorio IX. Poco dopo, nell'autunno dello stesso anno, ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] nelle fonti a partire dalla seconda metà del IV secolo, è fittizio, in quanto ricalca simbolicamente il 101) e la Laudatio dei 318 vescovi presenti al concilio composta da Gregorio, presbitero di Cesarea di Cappadocia, in una data oscillante tra il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo Gregorio Magno, i papi suoi successori si erano tenuti A. Giardina, Bari 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo, Atti del Convegno di studi (Catania 1989), a cura di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 1547 una biografia di Mehmed II dedicata al giovane czar Ivan IV ‘il Terribile’, in cui il sultano è presentato come un e poi dagli Jagelloni in Polonia, dove compone la Vita di Gregorio di Sanok arcivescovo di Leopoli, in cui teorizza la pari dignità ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] crisi, periodi di oscuramento ed altri pericoli del genere [...]". Gregorio XVI osserva che in ogni caso solo al romano pontefice, a Roma nel 1154 per assecondare le richieste di Adriano IV). E intanto a Roma nascevano nuove società storiche, dove ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] che era vescovo di Cesarea di Cappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro, pastori della cristianità del Ponto, e Nicea si veda Eus., v.C. I 1 e III 14-16; per Tiro, cfr. Eus., v.C. IV 47.
151 Eus., v.C. I 1.
152 Eus., v.C. I 44,1. Per il rapporto tra ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Cappella Sistina), che deriva il suo nome da papa Sisto IV che la fece costruire. Essa venne eretta sia come segno dist. o in altra cotal maniera19.
Tra il 1581 e il 1585 Gregorio XIII fa sostituire il soffitto piano nella Sala di Costantino con una ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] partic. 179-198 (Il mito di Costantino in Niceforo Gregora); Nicephori Gregorae, Vita Constantini, ed. P.A. cit., pp. 232-235.
128 Mansi, 3, c. 557.
129 Ivi, IV, cc. 1112-1113.
130 Ivi, IV, c. 1120.
131 Ivi, IV, c. 1291.
132 Ivi, V, c. 417.
133 Ivi, V ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...