GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. Gregorio Magno, un gesto che metteva fine alle diffidenze curiali suo epilogo nell'eternità" (A. Momigliano, in L'Italia che scrive, IV [1921], p. 225). Ristampata nel 1922, rivista e riedita nel 1929 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 'accademia degli studi di Palermo, come pure il Gregorio, che, aiutato anche finanziariamente nei suoi studi, viceré di Sicilia, principe di Caramanico (1786-1795), in Messana, IV (1956), pp. 227-243. Manca ancora però un'indagine particolareggiata, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 124 (ad Possessorem), in Collectio Avellana 231 e in Acta Conciliorum Oecumenicorum, IV, 2, a cura di E. Schwartz, Berlin-Leipzig 1914, pp. p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] la mappa del potere politico nell'Italia centrale. Nel decennio trascorso tra l'inizio del pontificato di Urbano IV e l'inizio del pontificato di Gregorio X, tra il 1261 e il 1268, anche la fortuna del cardinale Giangaetano aveva toccato il suo apice ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] 531-72; III, nr. 110, pp. 244-45; Benzo von Alba, Ad Heinricum IV. imperatorem Libri VII III, 10; V, 1; VII, 2, ibid., Scriptores rerum -81; G.B. Borino, Note Gregoriane per la storia di Gregorio VII e della Riforma Gregoriana, ibid., VI, ivi 1959-61, ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] consultarsi con la S. Sede. Già messosi in luce con Gregorio XIII, è Sisto V il papa cui si rivolge, di A. Bernard, Paris 1842, ad ind.; Recueil des lettres missives de Henri IV, I-IV, a cura di [J.] Berger de Xivrey, Paris 1843-48, ad indices ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 20; Nicolaus Specialis, Historia Sicula, a cura di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum, qui res in Sicilia gestas sub Aragonum in Revista del Centro de estudios históricos de Granada y su Reino, IV (1914), pp. 57-66, 149-156, 261-268, 369-372 ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Pontificia, VI, 2, Berolini 1914, p. 144).
Ma, quando Gregorio scriveva, il meccanismo da cui sarebbe scaturita la reazione contro A. Mediolanensis historiae libri quatuor, in Rer. Italic. Script., 2 ed., IV, 2, a cura di A. Cutolo, Bologna 1942, 1. ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 92-95; N. Speciale, Historia Sicula, a cura di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum, qui res in Sicilia gestas sub Aragonum imperio retulere e la contea di Gravina (1305-1335), in Nicolaus. Studi storici, IV(1993), pp. 15, 17, 19, 21 ss., 27; A. ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , 12, PG, IX, col. 661C) quanto ai latini (per es. Agostino, De diversis quaestionibus, 83, 47, PL, XL, col. 31; Gregorio Magno, Dialogi, IV, 29, PL, LXXVII, coll. 365-368). L'idea che gli a. siano esseri luminosi - idea cui certo concorse Lc. 24, 4 ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...