BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Il B., come capo dei cardinali di Pio V, sollevò qualche difficoltà all'elezione di Boncompagni (poi Gregorio XIII), creatura di Pio IV, ricordando i contrasti che lo avevano opposto al defunto pontefice. A elezione avvenuta, cercò di riguadagnarsene ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] considerazione: proprio in quegli anni stava trattando le nozze dell'erede di Giacomo I con la figlia di Filippo IV. Il 26 ag. 1621 Gregorio XV comunicava all'ambasciatore il proprio compiacimento per l'azione intrapresa. Il 9 ottobre lo stesso D. si ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sociale, inventato e costruito dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di che, a partire dal 1791, si delineò un accordo tra Ferdinando IV e Pio VI. Tuttavia ancora nel luglio, del '91, non ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] s. Damiano; divenuto papa con il nome di Gregorio IX (1227-1241) stabilì l'obbligo di una nel S. Pietro in Vineis in Anagni, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] doveva essere avviato solo in seguito, in particolare a partire dal pontificato di Innocenzo IV. Mentre infatti Onorio III e Gregorio IX continuarono a utilizzare ampiamente l'espressione Patrimonium Ecclesie o beati Petri, dal quinto decennio ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] appoggiare l'Este.
Nel settembre del 1572 il nuovo pontefice Gregorio XIII si recò in visita a villa d'Este, dove p. 114; II, ibid. 1903, ad Indicem; III, ibid. 1908, pp. 65, 69; IV, ibid. 1913, pp. 7, 93; F. S. Seni, La villa d'Este in Tivoli, Roma ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] in particolare conto le opere citate anche nella voce di O. Capitani, Gregorio IX, ibid., pp. 379-380 e nella voce di N. , pp. 1-2 e 7-12); M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutioneset acta publica imperatorum et regum, I, a cura di L. Weiland, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi di una mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; l'arbitrato prevedeva che la regione ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] dovevano scoraggiare i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a , in RbK, I, 1966, coll. 111-120.
P. Poscharsky, s.v. Altar. III. Mittelalter; IV. Reformations- und Neuzeit, in TRE, II, 1978, pp. 318-324.
A. Stuiber, s.v. Altar ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 124 (ad Possessorem), in Collectio Avellana 231 e in Acta Conciliorum Oecumenicorum, IV, 2, a cura di E. Schwartz, Berlin-Leipzig 1914, pp. p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997, ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...