CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di Gregorio Magno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello scriptorium J. Dubois, s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391-1402; F. Grezes Rueff, L'abbaye ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nelle biografie papali dei secc. 8°-9°, da quelle per es. di Gregorio III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e di alle Catechesi di s. Cirillo di Gerusalemme, del 348 ca. (IV, 10; X, 19; XIII, 4), e ancora più tarda ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] II), 553; Costantinopoli (III), 681; Nicea (II), 787; Costantinopoli (IV), 869-870. I primi quattro e, soprattutto, il quarto, quello di Calcedonia, ebbero un'importanza tale che Gregorio Magno non esitò a mettere i loro canoni sullo stesso piano dei ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in occasione dello sposalizio di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Qualche mese più tardi, il 25 maggio 1601, fu incaricato, insieme ad Alessandro Ludovisi, il futuro Gregorio XV, ed al futuro cardinale Pietro Millini, di visitare la ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] pape Pie VII, Paris 1823; E. Pistolesi, Vita di Pio VII, I-IV, Roma 1824-30; J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memorie della Società ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e moderne; alla sua istruzione fu preposto Gregorio da Spoleto, più tardi maestro dell'Ariosto. al 1527, a cura di A. von Reumont, "Archivio Storico Italiano", 22, 1848, App. IV, pp. 261-387; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Il lungo conclave del 1292-1293, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da restituì alla loro secolare sede. Contro le disposizioni di Gregorio X, avverse alla fondazione di nuovi Ordini, approvò quello ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del 524 secondo la tradizione. Alla morte di B. sarebbe presto seguita quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi (IV, 31). Poco dopo Teodorico stesso veniva a morte (30 ag. 526).
Gli scritti di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] honorem B. Eulaliae Martyris; PL, LX, coll. 340-357), morte di s. Scolastica e dell'abate Speranza riportate da Gregorio Magno (Dial., II, 34; IV, 10; PL, LXVI, col. 196; LXXVII, coll. 333-336; Leclercq, 1907; Kirsch, 1914; Sühling, 1930, pp. 110-191 ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] una somma per la celebrazione di messe di San Gregorio o della Madonna; inoltre troviamo regolarmente lasciti per p. 112, 1/9.
88 Ibidem, III, p. 3, 6/1.
89 Ibidem, IV, p. 178, 8/8. Il riferimento è al titolo De habitu religionis Christianae ad vitam ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...