CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] composizioni letterarie (cfr. J. R. Berrigan, Gregorii Corrarii Veneti Liber Satyrarum, in Humanistica Lovaniensia, Dieta di Mantova e la Politica dei Veneziani, in Misc. di storia veneta, s. 3, IV (1912), pp. 119 s., 122, 124, 126 s., 1 29, 176, 306, ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] , Ovidio, Dante, Cino e tutti gli altri (Tr. Am., IV, 37). Tanta era l'opinione in cui il Petrarca teneva la Boccaccio e con altri trecentisti minori sivedano: G. Volpi, La canzone di maestro Gregorio d'Arezzo e S. del Bene, s. l. 1895; D. Bianchi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] , nato intorno al 1535, avviato alla carriera ecclesiastica, divenne protonotario apostolico sotto il pontificato di Pio IV; dal 1572 fu cameriere segreto di Gregorio XIII, che lo ebbe in grande considerazione e gli affidò in quell'anno una missione ...
Leggi Tutto
BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] fu nominato da Pio IX cavaliere dell'Ordine di S. Gregorio; con Carlo Antici, l'abate Antonio Coppi e l' arcadico,Roma 1911, passim;V. Monti, Epistolario,a c. di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, p. 159; Discussioni e polemiche sul Romanticismo,a c. di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] empirici, consacrati dall'esperienza dei padri. La satira IV riprende l'avarizia insaziabile degli uomini e invita alla sonetti, alcune canzoni e capitoli, un epigramma latino a Lilio Gregorio Giraldi e infine due ecloghe: Galatea e Argilla.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di N. Capasso, S. Capece, C. Franchi, G. Martorelli, A.S. Mazzocchi, G. Seripando e D. Diodati nei volumi I e IV della raccolta Elogi di uomini illustri del Regno con ritratti, stampata a Napoli tra 1797 e 1798 da N. Gervasi (la collaborazione ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] di attaccare violentemente il re di Sardegna Carlo Emanuele IV colà rifugiatosi; nel 1799, al ritorno degli Austriaci, le polemiche avute con il rettore dell'università di Bologna Gregorio Casali, rifiutò anche la cattedra di eloquenza a Bologna ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] o assonanza interna, si presentano abbastanza corretti. Notevoli quelli ove A. si rivolge espressamente a Gregorio; più ancora l'introduzione del IV libro, in cui canta con sincera commozione ed espressiva solennità la gloria grande di Roma pagana ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] maestri del cristianesimo (s. Girolamo, Cassiodoro, Boezio, s. Gregorio Magno, s. Isidoro da Siviglia), dai mistici e allegoristi di Sallustio: E. G. Parodi, in St. di filol. romanza, IV (1889), p. 298 n. 1; F. Maggini, I Primi volgarizzamenti dai ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...]
Il 18 nov. 1492, sempre dai torchi dei De Gregori, fu pubblicata un'altra curatela del M.: la traduzione Biblioteca degli autori antichi greci e latini volgarizzati…, Venezia 1767, IV, pp. 17-19; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana…, ...
Leggi Tutto
Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...