DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] una volta a Benevento, al seguito di Gregorio VII, in occasione di un sinodo in cui Castagnetti, Circoscrizioni amministrative ecclesiastiche di area canossiana, in Atti e memorie del III Convegno di studi matildici, Reggio Emilia 1977, pp. 309, 327; ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Carlomagno a favore dei pontefici Simmaco e Leone III, secondo cui il papa non poteva essere Seppelt, Die Entfaltung der päpstlichen Machtstellung im frühen Mittelalter von Gregor dem Grossen bis zur Mitte des elften Jahrhunderts, München 1955, ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] problematica attuazione, specialmente per l'appoggio che Gregorio XV diede alle pretese autonomistiche dei riformati.
Nel VI arr. de Paris, VIII (1905), pp. 157 s.; Annales Minorum I, III, X, XVII, XXV-XXXI, Ad Claras Aquas 1931-1949, ad Indicem; J.- ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] . Giustiniani, al Boncompagni, al Ludovisi, poi Gregorio XV. Tanto che quando venne nominato nel 1620 al febbraio 1624; inoltre Negoziazioni Francia, mm. LIV-LV, Negoziazioni Svizzeri, III, 33; Negoziazioni Roma, cat. I, m. IV per le trattative dell ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] di Propaganda Fide (era stato nominato da Gregorio XV), che cercava dei collaboratori. Nelle ore . afferma l'origine ravennate di un card. Damiano, citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] vago accenno è dato da un breve passo della nota Epistula Iohannis episcopi Ravennatis contenuta nel Reg. epist. di papa Gregorio I Magno (I, 1, III, 66). Sono controverse le date in cui si colloca l'azione pastorale di G., che subentrò al defunto ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] Glanfeuil non è identificabile con il monaco Mauro che il papa Gregorio Magno presenta nei Dialogi come uno tra i primi e 'opera dovrebbe essere il 607, data della morte di Bonifacio III se l'autore della Vita intendeva riferirsi a questo pontefice ( ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] del F. appare per la prima volta nell'anno 1550 (sotto Giulio III) per l'assegnazione del canonicato di S. Pietro di Nesso sul Acc. naz. dei Lincei, Corsini 39 B-13; G.P. Maffei, Annali di Gregorio XIII…, Roma 1742, I, pp. 363-367; II, pp. 24-34, 61 ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] così in relazione con Gaspare Contarini, Reginald Pole, Gregorio Cortese, Girolamo Miani, Girolamo Aleandro, Pietro Lippomano, fra realizzarsi dopo altri tre anni, nel 1536, quando Paolo III chiamò a Roma Carafa, Giberti e Pole per partecipare alla ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] 1577 il C. si trasferì a Roma su richiesta di papa Gregorio XIII per accedere alla cattedra di filosofia della Sapienza con uno seconda opera filosofica dei C., De humano intellectu libri III (Bologna 1561, ristampata a Venezia nel 1567), dedicata ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...