È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Nella seconda metà del secolo scorso, dopo le opere portuarie di Gregorio XVI e di Pio IX (il Faro), sempre sul piano e i saccheggi, di cui il papa si duole; onde Innocenzo III, nel 1208, ritiene miglior partito il concedere la Marca, in feudo ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] a cura di S. M. il Re Vittorio Emanuele III) i grandi pubblicazioni illustrate e di lusso. - influenza) Italia: G. Satta, Edizione, in Digesto italiano; A. De Gregorio, Il contratto di edizione, Roma 1913; N. Stolfi, La proprietà intellettuale, ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] in seguito continuino a permanere isolati dubbî) solo con le Decretali di Gregorio IX, nel celebre cap. ult., quum tanto, X (I, tutti Ortolan, Clauses apostoliques, in Dict. de théol. cathol., III, v, 2 e 7), e in realtà molti decreti del Tridentino ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] II, 1. Ginosa e Laterza. La documentazione archeologica dal VII al III sec. a.C. - Scavi 1900-1980, Taranto 1992; Principi della Cattedrale di San Sabino e della chiesa di San Gregorio, è da ricordare il restauro della basilica di San Nicola ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] faccia l'elemosina e si afferma che l'elemosina cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è ad Laurentium, c. 109 seg.), e si consolidò per opera di Gregorio Magno (Dialog. IV, capp. 55, 57, 58), la dottrina del ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] attraverso distinzioni e soluzioni. Più tardi, forse nel 1104, Gregorio, cardinale di S. Crisogono, redigeva gli otto libri del di San Pietro (inobliati i nomi di Alessandro III, Innocenzo III, Innocenzo IV), sta lo stesso Rodrigo Borgia, poi ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] -Wissowa, Real-Encycl., IV, 1900, col. 722 e W. Kubitschek, ibid., III, 1897, col. 1469; J. Morel, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiquités di S. Ambrogio e poi in quella di Gregorio Magno si scorgono casi di diocesi vacanti affidate al ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] acquistarono importanza al tempo di Bartolomeo III (pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di Gregorio): per re Roberto, egli fu 'acume dimostrato nei negozî diplomatici, esercitati per Carlo III, Ladislao, e Giovanna II. Da lui discese ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] del sec. XII fino alla pubblicazione del Liber extra di Gregorio IX (1234), o forse meglio fino alla definitiva redazione dell des römischen Rechts in Mittelalter, Heidelberg 1834-1851, III; F. Thaner, Summa magistri Rolandi, Innsbruck 1874; ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] dell'eresia, l'adozione del calendario gregoriano, indice della risorta autorità pontificia nel paese F. Ughelli, Italia sacra, Venezia 1718, III, p. 729; Theiner, Annales ecclesiastici, III, Roma 1862; Galluzzi, Istoria del Granducato di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...