LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] presentava le figure dei ss. Pietro, Paolo, Gerlando, Gregorio, Francesco, Agata, Lucia e Caterina d'Alessandria ( 14-21; S. La Barbera, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, III, Scultura, Palermo 1994, pp. 185 s.; A.G. Marchese - A. Gerbino, ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] lingue. In margine sono pure disegnati gli stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele] fine del sec. XVI, con le grandi riforme edilizie di Gregorio XIII e di Sisto V, naturalmente si attenua l'influsso ...
Leggi Tutto
MAESTRO del REGISTRUM GREGORII
F. Ronig
Il M. del Registrum Gregorii deve la sua denominazione (Sauerland, Haseloff, 1901) a un foglio isolato, conservato a Treviri (Stadtbibl., 171a), proveniente dalla [...] da altre città, per es. da Lorsch e da Echternach. Egli fu attivo anche per Ottone III.All'attività del M. del Registrum Gregorii possono inoltre essere riferite le seguenti opere: il diploma di matrimonio dell'imperatrice Teofano, dalla cappella di ...
Leggi Tutto
GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] .; C. Semenzato, G. G., Jacopo Gabano, Agostino Fasolato, in Padova, III (1957), 10, pp. 13 s., 18; G. Bresciani Alvarez, La del seminario dal Seicento al Novecento, in Il seminario di Gregorio Barbarigo. Trecento anni di arte, cultura, fede, a cura ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] statua colossale di A.M. L., Roma 1832; G. Melchiorri, S. Gregorio Primo detto il Grande del cav. A. L., in L'Ape italiana Monumento sepolcrale a Mario Gramiccia del cav. A. L., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] del conclave del 1566 e per la incoronazione di Gregorio XIII nel 1572.
Rimasto solo e senza appoggi dopo arti, 1, 3, Parma 1820, p. 91; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., III, Firenze 1860, pp. 438 S.; A. Ronchini, I due Vignola, in Atti e Mem ...
Leggi Tutto
GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] segreto presso i pontefici Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII, rimanendo intrinseco alla corte , Mss., 2462, cc. 37-38 [G. Aleandro]; A. Kircher, Oedipus Aegyptiacus, III, Romae 1654, tav. tra le pp. 434 s., fig. 1; Franzoni - Tempesta ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] Fuga in Egitto (nelle lunette).
Nella parrocchiale di S. Gregorio di Cortenedolo il C. firmò - 1766/P. Corbellini Pinx è d'obbligo.
Fonti e Bibl.: F. Murachelli, II e III supplemento a "La Pittura a Brescia nel Seicento e Settecento", in Commentari ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] incaricò il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di 41, 611, 697; A. Caravita, I Codici e le arti a Monte Cassino, III, Montecassino 1870, pp. 502, 510-21; G. Campori, Memorie... di Carrara, ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] nell'urbanistica barocca (ma ricordiamo le piazze ovali di S. Gregorio da Sassola [Roma] e di S. Oronzo, a Lecce passim; S. Benedetti, Per un'architettura dell'Arcadia, Roma 1730, in Controspazio, III (1971), n. 7-8, pp. 11, 17); U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...