MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] suffragato anche dall’acquisto di una casa nella parrocchia di S. Gregorio a Ferrara, che egli fece a partire dal 14 giugno Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 138 s.; G. Baruffaldi, Vite de’ pittori e ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] insegnanti, Angelo Teodoro Villa (eloquenza e storia patria) e Gregorio Fontana (matematica pura e fisica teoretica). Tuttavia, su di Toscana – governato dal ben più tollerante Ferdinando III d’Asburgo-Lorena – pur continuando a tenere contatti ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] sua prima opera conosciuta, infatti, è una tela con S. Gregorio, firmata a datata 1593, già in S. Domenico a Taormina practicables... [1675], in F. J. Sánchez Cantón, Fuentes literarias..., III, Madrid 1934, p. so; F. Titi, Ammaestramento... di ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] assai simili a Costa di Rovigo (Ragghianti, 1965) e in S. Gregorio di Ferrara (Medri, 1967). Talvolta, si è detto, il nome del , V (1912), p. 252; G. Agnelli, I monumenti di Niccolò III e Borso d'Este, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di storia ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] colleghi, continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio dei dalla visita a Roma del re di Prussia Guglielmo Federico III. Fu infatti, per l'interessamento dell'ambasciatore di Prussia ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] diocesi autonoma, conseguita nel 1622 mediante l’appoggio del pontefice Gregorio XV.
Il 31 maggio 1631 le giunse l’invito del , Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, III, Firenze 1781, (in partic. pp. 293-393 e 495), ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] aggiunse la poderosa edizione del commento di Niccolò de' Tedeschi alle Decretales di Gregorio IX (IGI, 9759, 9765, 9774, 9776, 9792, 9809, 9824 les rois de France depuis Philippe II jusqu'à François I, III, Mâcon 1887, pp. 117-225; C. Castellani, La ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] morto in terracotta all’interno della cappella di S. Gregorio nella chiesa di S. Vittore al Corpo a Milano 143; F. Malaguzzi Valeri, Sculture del Rinascimento a Bologna, in Dedalo, III (1922-23), 2, pp. 341-372; P. Schubring, Die italienische ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] A. Zuccari, I toscani a Roma. Committenza e “riforma” pittorica da Gregorio XIII a Clemente VIII, in Storia delle arti in Toscana. Il Cinquecento, a 92-103; M. Ciampolini, Pittori senesi del Seicento, III, Siena 2010, pp. 897-1016; M. Francucci, ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] Civita Castellana (1741-42), forse il gruppo di S. Gregorio Magno con angeli e cherubini, del 1752, per un 315 s.; V. Follini - M. Rastrelli, Firenze antica e moderna, III, Firenze 1791, pp. 31 s.; P. Zani, Enciclopedia metodica, critica-ragionata ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...