ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] concorda stranamente con quello che in tono di celebrazione dei Franchi e di deprecazione antiariana fa Gregorio di Tours (Hist. Franc., III, 31). Ma probabilmente è vero che Amalasunta cercò di liberarsi dei suoi avversari più pericolosi inviandoli ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] virgiliano "Tityre tu patulae recubans sub tegmine fagi" (Bucolicae, III, 1) diventa, nella prima egloga folenghiana, "Tu solus, di Limerno Pitocco stampò nel 1526 a Venezia presso Gregorio De Gregori l'Orlandino, che ebbe quello stesso anno una ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] fatto sollecitare dal padre il card. De Gregorio, rifiutò e, dicendosi convinto di essere stato ; D.Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Napoli 1967, III, pp. 428, 518; Carteggi di B. Ricasoli, XXIV,a cura di S. Camerani - ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò
Fonti e Bibl.: D. Erasmi Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] qualche ruolo nella delegazione mandata dal re a Roma. Papa Gregorio IX sostenne la scelta del re, non approvò la richiesta di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] furono tumulate nella cappella di famiglia (la cappella di S. Gregorio) in S. Maria in Aracoeli.
Due note di Tommaso Contarini (1954), pp. 169-89; Id., E. C., in Enc. d. Spett., III, Roma 1956, coll. 256-58; R. Lunelli, L’Arte organaria del Rinasc. in ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] aprile 1085), sostenne la candidatura alla corona tedesca di Ermanno di Salm. In quell’occasione venne scomunicato l’antipapa Clemente III. Morto Gregorio VII a Salerno il 25 maggio 1085, a Roma dopo un anno fu eletto papa (in alternativa ad Anselmo ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] tra i personaggi più in vista del patriarchio romano al tempo di Gregorio IV (827-844) e tenuto in tanta considerazione che già nelle elezioni seguite alle morti di Leone IV (844) e di Benedetto III (858) si era fatto il suo nome.
Alla morte (13 nov ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] spostamenti prima i papi legittimi Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi i papi pisani Alessandro V e La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana Garzanti, III, Milano 1966, pp. 74-100. In particolare sul pensiero ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Palatino E. B. 9-5: F. M. N. Gabburri, Vite di pittori, III, cc. 360v-361v; K. H. Busse, Manierismus und Barockstil… L. C. da tesi di perfez., univ. di Roma, 1950-1951; M. Bucci-M. Gregori, in Mostra dei Cigoli, San Miniato 1959, pp. 39-109, 195-230 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...