CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] . di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, s. 33, III [1885], p. 17), 0 diceva che il C. sarebbe andato volentieri lui istituito con A. M. Salviati, creato cardinale nel 1583 da Gregorio XI-II e dedito ad opere di beneficenza: nel 1591 il C ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] con Alfonso X il Saggio, catalane, durante il regno di Alfonso III di Aragona, mentre l’Italia deve attendere il 1320-1330 per : tale pratica è ad esempio suggerita nel VI secolo da Gregorio di Tours, padre della storia di Francia, che propone di ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] Vesme, Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, III, Torino 1968, pp. 975-983; W. Prohaska, S., D., Piemonte sabaudo, in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, I, Milano 1989, pp. 50-76; E. Schleier, ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] B. continuò la collazione del Farnesianus e, a partire da s. Gregorio Magno, cominciò a servirsi del cod. Vallic. C 79, un 8081, ff. 103-1075 113-119, 121-138; cod. 573-8113, ff. I-III; cod. 574-8116, ff. 89-101. Sei lettere al Sarti (1743-1761) nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Quando facevo la mia retorica, prima di ogni Filosofia, sotto Gregorio XVI a Roma e in una famiglia severamente cristiana e ortodossa allo nell’edizione delle opere di Borghesi promossa da Napoleone III, mostrano la notorietà europea di De Rossi, la ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] comunicazione presentata al primo convegno nazionale etrusco e pubblicata in Polimnia, III (1926), 5, pp. 1-4 (rist. in Sulla 1984 è sepolto nel cimitero della chiesetta di S. Gregorio nella nativa Kobdilj.
Una esauriente documentazione sulle altre ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] di Dalmasio nella cappella Bardi dedicata a s. Gregorio Magno, in S. Maria Novella a Firenze. , Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 2, 1972, pp. 247-263; I. Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] . Quintavalle che fece erigere un altare dedicato a S. Gregorio (Cannatà, 1991, p. 72). Grazie al confronto con ined. notizie intorno all'artista abruzzese Cola dell'Amatrice, in Arte e storia, III (1884), pp. 291 s., 298-300; G. Cantalamessa, Per la ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] de la cour pontificale depuis Innocent VIII jusqu'à Paul III, Revue numismatique, s. III, 2, 1884, pp. 220-251, 313-332; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Urbano V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] condanna per eresia, e, seguìto dal suo successore Onorio III, favorisce la formazione dei nuovi ordini mendicanti, è il lo stesso papato se è vero ciò che si racconta a proposito di Gregorio XI. Si dice, infatti, che il papa, mentre stava sul letto ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...