CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a Napoli creato dal nulla segretario Nuñez, cfr. A. Ferrer del Rio, Historia del reinado de Carlos III en España, Madrid 1856; M. Lafuente, Historia general de España, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a Roma. E qui non risulta nelle grazie dei papi successivi Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; né d'altronde, in , pp. 111, 127; L.C. Volta, Compendio… della storia di Mantova…, III, Mantova 1831, pp. 110 s., 141, 176 s.; A. Portioli, Un ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] rispondente ai principi del Memoriale del 1831 a Gregorio XVI.
Negatagli, per le pressioni del nunzio , I giornali romani del 1849, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, III (1949), pp. 97-120; L. Rava, L. C. F., in Encicl. Ital., XIV, ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] vita Christi…, a cura di C. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 1, pp. 292, 297, 304, 308, 311; Cronache malatestiane dei secoli XIV e M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.- A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro di Siviglia e Beda.
Tra il 537 e il ], pp. 1-19, poi in Etudes sur le latin des chrétiens, III [1965], pp. 245-263;per un'altra ipotesi, vedi H. Ashworth ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] Mauro e, tramite Rabano, dalla Bibbia e da Gregorio Magno e dedicata all'interpretazione allegorica, mistica e : les manuscrits des bestiaires enluminés du XIIe et du XIIIe siècles, SM, s. III, 18, 1977, 2, pp. 367-394; B. Rowland, Birds with Human ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 453-626; II, ibid. 1969, p. 348; R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni sino ai 581, 593-603, 617 s., 622-630, 645 s., 665, 704-707, 767 s., 777 ss.; III, ibid. 1978, pp. 28 s., 41, 56-66, 71-75, 88-93, 99 ss., 109- ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] "The second international Symposium on Armenian Art, Erevan 1978", III, Erevan 1981, pp. 129-140; id., Les particularités l'uso della pittura murale nel regno di Vaspurakan: Gregorio di Narek ha lasciato la descrizione del ciclo agiografico che ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] Il mendelismo
Nell'anno 1900 furono riscoperte le leggi che Gregorio Mendel aveva trovato e pubblicato fin dal 1866 e che era la frequenza media è dell'ordine di 2 × 10-5
Tabella III
Come è noto dalle ricerche sugli animali, sulle piante, sui ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ormai neolatina, anche se sotto forme latine, come episcopum [...] invitatum habes «hai invitato il vescovo» (Gregorio di Tours, Vit. patr. III, 1). Dietro la proposizione latina presa ad esempio, di valore risultativo dal punto di vista aspettuale ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...