Monaco cisterciense, che a partire dal 1209 o 1210 svolse, per incarico di Innocenzo III, una vasta opera di evangelizzazione fra i Prussiani. Consacrato vescovo nel 1215, dovette non molti anni dopo abbandonare [...] , sia nella speranza di mantenere la direzione ecclesiastica del territorio: si vide invece messo da parte anche perché Gregorio IX aveva affidato la missione ai domenicani. Quando, nel 1243, le conquiste fatte dall'ordine teutonico vennero divise ...
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Poeta liturgico bizantino del sec. VII. Fratello adottivo di S. Giovanni Damasceno, venne insieme con lui educato dal siciliano Cosma il vecchio, che il padre aveva riscattato dalla schiavitù dei Saraceni. [...] della lingua e l'artificio della forma. Imitatore di S. Gregorio Nazianzeno, ne commentò le poesie, attingendo molto al commento Monaco 1897, p. 674 seg.; O. Bardenhewer, Manuale di patrologia, III, Roma 1903, pp. 51-53; W. Weyh, Die Akrostichis in ...
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. Congregazione religiosa fondata a Roma nel sec. XVI. Il movimento iniziato dal concilio di Trento per la diffusione del catechismo (v.) nel popolo ebbe in Roma un ardente apostolo in S. Filippo Neri [...] che ebbe a primo superiore il Pietra e poi il Cusani. Gregorio XIII diede loro la chiesa di S. Agata in Trastevere; francese Cesare de Bus in Avignone e approvati da Clemente VIII nel 1597.
Bibl.: K. Brischar, in Wetzer und Welte's Kirchenlex., III. ...
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È il nome di due canonisti che conviene distinguere. Il primo, antiquus, è autore di un Breviarium decretalium domini pape Innocentii III, composto nel 1208. Comprende 497 capitoli, disposti nell'ordine [...] , e anche de monte Mirato. È autore di varie opere canoniche, una Margarita, un Apparatus o comimento alle decretali di Gregorio IX, un commento pratico, Casus decretalium, e un Apparatus ad constitutiones Innocentii IV, del quale pontefice era stato ...
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Va sotto questo nome una Historia certaminis apostolici (o Historiae apostolicae), serie di racconti delle vite e missioni degli apostoli Pietro, Paolo, Andrea, Giacomo di Zebedeo, Giovanni, Giacomo d'Alfeo, [...] l'autore conosce la Vulgata, e utilizza come fonte Rufino e Gregorio di Tours, accanto ad Atti apocrifi più antichi, purgati dalle Die apokryphen Apostelgeschichten, I, Brunswick 1883, pp. 117 segg.; III, 1884, p. 413 seg.; L. Duchesne, Les anciens ...
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Letterato e teologo benedettino, nato a Guise in Piccardia nel 1535, morto a Parigi il 25 dicembre 1581. A Lione e ad Avignone studiò il greco e l'ebraico. Tradusse una parte delle opere di S. Giovanni [...] 1581). Voltò pure in latino le Opera omnia di S. Gregorio Nazianzeno (Parigi 1569) e di alcuni suoi opuscoli curò l estratte dai Ss. Padri.
Bibl.: Ziegelbauer, Historia rei litterariae Ord. S. Benedicti, Vienna 1754, III, p. 353; IV, pp. 90, 99, 100. ...
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, Nativo di Paderborn (circa il 1010), morto l'8 agosto 1091. Divenne cappellano dell'imperatrice Agnese, vedova dell'imperatore Enrico III; fu pellegrino in Terra Santa, poi vescovo di Passau (1065), [...] e, in tale qualità, fiero sostenitore della politica di Gregorio VII, che mise in pratica nella sua diocesi. Schieratosi così dalla parte del pontefice, agì come suo fiduciario nella lotta contro l'imperatore Enrico IV, e prese parte, come legato ...
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Monsignore, nato ad Este il 3 settembre 1840, morto a Padova il 17 febbraio 1893. Fu assai fecondo scrittore di cose storiche; e si rese specialmente noto per una Storia d'Italia (voll. 7, Modena 1875-1890; [...] della Chiesa cattolica dell'abate Rohrbacher (voll. 3, Torino 1884-86); la Storia della Lega Lombarda ai tempi di Alessandro III (Modena 1876); la Storia di Gregorio IX e dei suoi tempi (voll. 3, ivi 1872-1873); Clemente VII e l'Italia dei suoi tempi ...
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Pittore portoghese. Visse nella prima metà del sec. XVI, al tempo di re Manoel e di D. João III. Succedette a Francesco Henriques nell'esecuzione del quadro della Relação de Lisboa (Tribunale); lavorò [...] a Lamego con Vasco Fernandes, Gregorio Lopes e Christovam de Figueiredo; dipinse a Evora per la chiesa del convento di S. Francesco. Sono accertati di lui una Discesa nel Limbo, una pala del Museo di Coimbra, un'Ascensione e due quadri con il ...
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Nato verso l'anno 1004, fu canonico di Eichstätt, camerario di Magonza, e nel 1071 venne nominato da Enrico IV vescovo di Basilea. Come tale, tenne sempre le parti di Enrico contro papa Gregorio VII, e [...] pure all'insediamento dell'antipapa Wiberto (Clemente III). Quantunque rimanesse sempre fedele a Enrico, anche nei giorni più infelici degli ultimi anni del suo regno, si riconciliò con i successori di Gregorio, e fondò parecchi monasteri che affidò ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...