MAMMA, Gregorio (Μάμμασ Γρηγόριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarca di Costantinopoli dal 1443 al 1451. Nato a Creta, studiò a Costantinopoli, dove, fattosi monaco, fu protosincello del patriarca e [...] sottoscrisse il decreto di unione, alla quale rimase sempre fedele. Eletto contro suo volere patriarca, assunse il nome di GregorioIII, ma quando vide frustrati i suoi sforzi in favore dell'unione dall'opposizione degli ortodossi, si rifugiò a Roma ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] l’autonomia della sede papale. Papi come GregorioIII e soprattutto Zaccaria erano perfino riusciti a . Gundlach, in Epistolae Merowingici et Karolini aevi tom. I, in MGH, Epistolae, III, a cura di W. Gundlach - E. Dümmler, Berolini 1892, pp. 487-507 ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] il patriarca di Costantinopoli, Germano, favorevole all'accordo con Roma. Le prese di posizione del successore di Gregorio II, GregorioIII (731-741), con la sinodo del novembre successivo alla sua elezione (avvenuta in marzo), cui furono invitati ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] fanno riferimento, in modo intenzionale oltre che evidente, all'iconostasi dell'antica San Pietro in Roma, edificata sotto GregorioIII nel secolo VIII; come per i progetti duecenteschi per San Marco, anche in questo caso l'approccio retrospettivo ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] stessi del potere, rimangono alcuni brani di decorazioni pertinenti a edifici religiosi, quali quelli databili al pontificato di GregorioIII (731-741) nella navata della chiesa inferiore di S. Crisogono (Melograni, 1990). Oltre ai frammenti di un ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] mirerebbe infatti a ottenere «concreti possedimenti», ma alla «esplicitazione del ruolo che il papato autonomamente si attribuiva»10. GregorioIII, poco prima della metà del secolo si era di fatto liberato del controllo bizantino e Zaccaria, l’ultimo ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] sec. 6° appena descritte ed entrambe di importazione, anche a una terza che potrebbe assegnarsi non a Gregorio Magno, ma a GregorioIII. Si tratta di elementi che, ripetendo ancora la struttura a rombi affiancati o a quadrati, intrecciati a formare ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] nel 781 e nel 787, ad esempio, come sopra osservato, in Sabina. Ma è anche vero che, fin dai pontificati di GregorioIII e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture una serie di punti d’appoggio alla propria politica, legati all’idea di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] con la condanna capitale, come Martino I, i papi che ne erano stati i promotori e gli animatori in Italia, Gregorio II e GregorioIII. Il problema dei rapporti di Roma con i re longobardi era a sua volta divenuto anche un problema religioso da quando ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Sassia, la chiesa di S. Maria in Aquiro, quella, oggi del tutto scomparsa, dei Ss. Sergio e Bacco al Foro, forse di GregorioIII (731-741), a cui si attribuisce anche il rifacimento dei Ss. Marcellino e Pietro sulla via Merulana, e ancora quelle di S ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...