È l'antica Fanum Fortunae (sporadica è la forma Flano), cosiddetta per il "tempio alla Fortuna" ivi esistente. È città del litorale marchigiano, in provincia di Pesaro-Urbino, sede vescovile. È posta a [...] In Fano ìl 12 settembre 1514 il tipografo forlivese Gregorio de' Gregori stampa il primo libro in caratteri arabi: Kitāb ṣalāt Fano, Fano 1880; G. Manzoni, Annali tipografici dei Soncino, III, Bologna 1883; A. Ricci, Memorie..., Fano 1884; A. Zonghi ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] l'invito che gli venne prima da Roma a nome di Gregorio XIII, e poi da Napoli, di recarsi colà a tenere un . Spampanato (I, contenente i libri I-III, Modena 1910; II, contenente i libri III-VI, Genova 1913; III, contenente i libri VII-IX, Roma 1923 ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] a Pollentia). Il nome di Alba Pompeia appare in Plinio III, 5, 49), in Tolomeo (III, 1, 48) e in altre fonti. Nulla si sa arditi consiglieri ed eccitatori dell'impero contro Alessandro II e Gregorio VII, a difesa del clero simoniaco e concubinario; ma ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] , come si rileva dalla vita di L. Vero, da Gregorio di Tours, e dagli editti di Teodosio e Valentiniano dell' 'aureo (v.). Rarissimi per i primi due secoli, lo diventano sempre meno nel III e nel IV, per i quali periodi se ne hanno un buon numero e ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] ) e le parrucche trionfano ad onta delle ire di S. Gregorio Nazianzeno, di San Giovanni Crisostomo, di S. Girolamo e di 171, 284, 289; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, III, Bergamo 1926, pp. 75, 85; G. Morazzoni, La moda a Venezia ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] Lorenzo Vázquez aggiunse elementi italiani. Nel collegio di S. Gregorio, costruito dal 1488 al 1496, è ora il Museo secoli XII e XIII e ricevette molti privilegi e franchige da Fernando III e da Alfonso X. La città nel secolo XIV fu spesso residenza ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] novità e di autorità, Bassano 1799), Ottavio Chiarizia nel tomo III aggiunto alla Origine delle scoperte attribuite ai moderni di L. Dutens, da lui tradotta (Napoli 1787), e Gregorio Fontana in una delle dissertazioni aggiunte al Saggio sulla storia ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] di municipio. Una nota iscrizione dimostra che ancora nel sec. III vi si parlava volsco. Secondo il Liber Coloniarum la città sviluppo della vita cittadina, aiutato poi dal fatto che Gregorio IX staccò Velletri da ogni dipendenza dalla città di Roma ...
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Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] più antica della città non si sa nulla; nel sec. III a. C. essa fu occupata da alcuna delle orde galliche ; un terzo, ariano, depose nel 375 varî vescovi cattolici, tra cui Gregorio di Nissa (v. arianesimo).
Bibl.: Per la parte storica: G. ...
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GRENOBLE (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Louis GILLET
*
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Isère, sede di vescovato, di corte d'appello, d'università. È la maggiore città della regione: [...] Murillo e quattro Zurbaran; e inoltre il celebre S. Gregorio del Rubens, dipinto a Roma nel 1608 per la Chiesa fine del regno di Borgogna nel 1116, dopo la morte di Rodolfo III, un accordo definitivo che riconosceva alla chiesa di Grenoble tutti i ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...