MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] e di palinsesti che sono assegnati dai paleografi al sec. III, per quanto con qualche incertezza. Di tale categoria sono Orsini nel Cinquecento, della Palatina di Heidelberg, donata a Gregorio XV dall'elettore di Baviera nel 1623, di Bobbio, dei ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] , Parigi 1967; A. Lijphart, The politics of accomodation. Pluralism and democracy in the Netherlands, Los Angeles 1968; G. De Gregorio-P. Lo Re, Le classi medie olandesi. Istituzioni e documenti, in Rassegna di politica e storia, XV (1969), pp ...
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Strumento che serve ad orientare, eppero di particolare imponanza nella navigazione, anche aerea. Si fonda sulla proprietà che ha l'ago magnetico di rivolgersi verso il nord, ma esistono anche bussole [...] Biondo, attraverso una citazione di Battista Pio fraintesa da Giglio Gregorio Giraldi, nel suo De re nautica (1540), diede : I: Teoria elementare della girobussola; Girobuss. Sperry; III: Girobussola Anschütz. Oltre a queste pubblicaz. di carattere ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] palese dalle frequenti Constitutiones dei varî pontefici (Gregorio XIV, Const. Cum alias, 24 maggio , Storia del dir. it., 2ª ed., Torino 1898-1903; II, ii, pp. 241, 404; III, p. 12; V, p. 30 segg., 105 segg., 458; G. Salvioli, Storia del dir. it ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] verso il 403 a. C., il quale contribuì alla spedizione di Artaserse III Ochos (357-337 a. C.) in Egitto e che durante la è la forma ottagonale, quale è descritta da S. Gregorio Nażianzeno: ottagono con cupola su due ordini di colonne circondato ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] stretto senso ecclesiastico pare sia stato in Oriente S. Gregorio Nisseno, nella seconda metà del sec. IV giacché egli teologia cristiana nella seconda metà del sec. II e nella prima del III. Ma respinta la 1ª sentenza già ai tempi di papa Vittore a ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] Liber diurnus della cancelleria (sec. IX), una copia del registro di Giovanni VIII e quello originale di Gregorio VII. Anche dopo Innocenzo III l'archivio subì moltissime perdite nel decorso dei secoli a cagione di tanti suoi trasferimenti: nel sec ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] alcuni riflessi nuovi nell'arte antica. Con Gregorio di Nazianzio l'epigramma riceve intonazioni, Enea scolpisce sullo scudo di Abante un'iscrizione votiva (Verg., Aen., III, 288), Properzio dopo i favori della sua bella accompagna con un epigramma ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] La chiesa di Roma possedeva fin dai tempi di Gregorio I ricchi patrimonî in Italia, che si accrebbero in d'Italia, in Rendiconto dell'Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, III, p. 29 segg.; S. Longhi, Istruttoria, in Commento al codice di ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Polyb., V, 59 ecc.; Diod., XX, 47; Ioseph., Ant. Iud., XII, 119; Bell. Iud., III, 3, 4; VII, 3, 3; 5, 2, ecc.; Strab., XVI, p. 719; Ioh. successore Clemente Bahūth introdusse nel 1857 il calendario gregoriano per richiesta di Roma, ma in modo ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...