. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] . Ma si scavarono cripte da tempo assai più antico. Gregorio Magno aveva ampliato e sistemato gli ambulacri attorno ai sepolcri di S. Paolo fu interrotta dai lavori che vi fece Leone III. Ancora in tempo più antico troviamo esempî di cripte in talune ...
Leggi Tutto
Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] con tale dottrina da essere chiamato per bocca del papa Gregorio IX "arca dell'alleanza", e con sì travolgente zelo L. De Kerval, Parigi 1904; Legenda Secunda, in Acta Sanctorum Iunii, III; Dialogus de vitis Ss. Fratrum Minorum, ed. L. Lemmens, Roma ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] centenario della morte di s. Alfonso dei Liguori; Plurimum significans (29 giugno 1990), per il 14° centenario dell'elevazione di Gregorio Magno al pontificato; Schola caritatis (20 agosto 1990), per il 9° centenario di s. Bernardo; Maestro en la Fe ...
Leggi Tutto
Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] , si recò a Roma poco dopo l'elezione di Giulio III al pontificato. Alla corte papale lo introdusse il Vasari e alla Giusto e Clemente ed il palazzo Viti.
Nel 1582, quando Gregorio XIII volle ingrandire il Collegio Romano verso l'odierna piazza, fra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI V Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nominalmente regnò dal 1341 al 1391, ma solo per pochi anni e a intermittenza egli tenne il potere. Per le interminabili guerre civili che lo [...] del ritorno si abboccò con lo zar bulgaro di Tirnova, Giovanni III Šišman per concludere con lui una lega, ma questi lo imprigionò il suo riscatto. La crociata predicata dal nuovo pontefice Gregorio XI, nonostante le assicurazioni date dal re Luigi d' ...
Leggi Tutto
È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] decorazioni. Nel 590, mentre si teneva da Gregorio Magno una processione votiva per invocare la cessazione in capo al ponte in luogo delle cappelle di Nicolò V, Paolo III (1534-49) fece il secondo piano dell'appartamento papale, riccamente decorato ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] . Un primo viaggio fece con Diego a Roma presso Innocenzo III, da cui fu conosciuta e incoraggiata l'opera loro nella belli dell'arte italiana. Fu elevato agli onori degli altari in Rieti da Gregorio IX, il 3 luglio del 1234. A S. Domenico si deve l' ...
Leggi Tutto
Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] 1573 di designare un successore; nel 1591 la pratica fu ripresa con Gregorio XIV in favore di Filippo d'Este dei marchesi di S. Martino, discendenti da Nicolò III. A. però, guastatosi con Filippo, volle preferirgli Cesare (figlio di Alfonso, marchese ...
Leggi Tutto
Città medievale dell'Armenia sulla riva sinistra dell'Arpachai (affluente dell'Arasse), che fa attualmente da confine fra la Turchia e la Transcaucasia russa. L'alta pianura è unita da un lato alla regione [...] alle ben conservate mura cittadine, costruite nel 964 dal re Asciot III, e infine alle molte vestigia di chiese (se ne son contate costruita nel 1001 da re Gaghik in onore di S. Gregorio, il patrono dell'Armenia. Era una costruzione molto alta, con ...
Leggi Tutto
Sacerdote greco, nato in Corfù nel 1562 o 1563, da una famiglia originaria dalla piccola isola di Arcudi ('Αρκοῦδι), fra Itaca e Leucade. Della sua famiglia si sa soltanto che il padre si chiamava Teodoro, [...] Maciejowski, vescovo latino di Luck, venuto nell'autunno del 1590 a Roma per prestare ubbidienza a Gregorio XIII in nome del nuovo re Sigismondo III, espresse il desiderio di avere vicino a sé come coadiutore un sacerdote greco alunno del collegio ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...