Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] papi affermarono questi poteri sia contro l’aristocrazia romana, sia contro i Longobardi, pur avendo necessità dell’aiuto di quella contro questi (Gregorio II e III, Zaccaria).
Dopo la donazione di Sutri fatta da Liutprando nel 728, seguita poco dopo ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] . presieduti da inquisitori permanenti furono istituiti nel 1231-35 in varie parti d’Europa da Gregorio IX, che nel 1235 affidò definitivamente l’I. ai domenicani; il privilegio fu esteso da Innocenzo IV ai frati minori (1246). Almeno fino al 14° sec ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] , giunse a Roma sui vent'anni durante il pontificato di Gregorio VII, che lo nominò abate di S. Lorenzo fuori le imperatore Enrico V. Questi, deciso a eleggere alle sedi vescovili i suoi partigiani, alla reazione papale sancita nel Concilio di Troyes ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] cardinale (1570). Tenutosi in disparte durante il pontificato di Gregorio XIII, nel 1585, pur non facendo parte dei difficile il suo programma. Dopo inutili tentativi di conciliare i cattolici francesi con la loro monarchia, quando sorse l' ...
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Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] tesi (tratte principalmente dal De civili dominio), che furono condannate da Gregorio XI. La protezione di Giovanni di Gaunt e della corte, di W. come ereticali e 14 come erronee. I comuni resistettero, ma la stessa università di Oxford dovette ...
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Nell’uso comune cristiano, uno dei tre regni dell’oltretomba, insieme all’inferno e al paradiso; nella teologia cattolica, la condizione di coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio, non sono [...] p. si riferiscono, dalla fine del 2° sec. (Origene, padri Cappadoci e, tra i Latini, s. Cipriano, s. Girolamo, s. Ambrogio, s. Agostino e s. Gregorio Magno), soprattutto all’idea di una temporanea espiazione ultraterrena. Contro la dottrina cattolica ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel Concilio di Lione del 1274. [...] Alla morte di Gregorio X, di cui era stato consigliere ascoltato, fu eletto pontefice nel gennaio 1276; morì nel giugno Aquino. Proprio nella scia dell'Aquinate (e di Alberto Magno) I., nella sua produzione teologica, assai diffusa (quasi 300 mss., ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] aria, erano capaci di ogni sorta di metamorfosi, rapivano e mangiavano i bambini ecc. A cominciare dal 12° sec. si hanno prove le streghe risale al 1233, data della bolla Vox in Rama di Gregorio IX; nel 1258 si ha il primo processo contro s., e pare ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] ordini religiosi se ne affiancarono nuovi, anzitutto i cappuccini e i gesuiti. L’azione missionaria conseguì risultati positivi e dal Portogallo al controllo esercitato da quei governi, Gregorio XV nel 1622 istituì la Congregazione de Propaganda Fide ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] vieni e seguimi» (Matteo 19-21). Valdo cedette alla moglie i beni immobili che possedeva, restituì ciò che riteneva di avere indebitamente condotta dal francescano Francesco Borelli per ordine di Gregorio XI, e in quella del 1487, guidata dall ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...