Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] monsignor Alessandro Ludovisi, divenuto nel 1621 papa col nome di Gregorio XV. Partito da Roma in quell'anno, non poté riavere bolognese per iniziativa degli studenti. Fu ammesso nel 1622 tra i Lincei per il "molto illuminato suo intelletto in tutte ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] alla realtà, rappresentata con verità psicologica e osservazione. Restano pura letteratura le vaghe sentimentalità di Gregorio Martínez Sierra e i tentativi intellettuali dell'Unamuno e del Valle Inclán. Hanno avuto largo eco anche fuori di Spagna ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] S. spetta agli Ucraini (noti anche col nome Piccoli Russi, che superano i 31 milioni di ab.), appena il 3,2% ai Russi Bianchi (4,7 del monastero di Krutickij (1670); la chiesa di San Gregorio di Neocesarea (1679) e la chiesa di San Nicola della ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , destinati a diventare preda dei loro potenti vicini.
Alla fine del sec. IV emergono i tre stati di Ts'i, Ch'u e Ts'in.
Ts'in. Alla fine del sec. III (221 , la quale si deve all'impulso datogli da Gregorio XVI (1831-1846), si cercò di giovarsi dell ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] nel 1491). Jan Długosz, protetto dall'Oleśnicki, è il grande storico di questo secolo, che ha in Gregorio da Sanok e Filippo Buonaccorsi i primi umanisti e in Wit Stwosz (Stoss) il più grande scultore. Incomincia anche in questo periodo l'irradiarsi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più p. 7 segg.; n.s., XIV, pp. 124-136, e XXIV, pp. 65-82; Studi danteschi, I, pp. 127-132; X, pp. 101-104; e per la loro più prossima parentela, v. Studi danteschi ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] bisogno della cessione dell'imperatore".
Intanto S. Stefano dei Mori, uno dei cui monaci, Gregorio di Makȧna Sellāsē, aveva dato al tedesco Ludolf i materiali per la Historia Aethiopica e per gli altri lavori linguistici, continuava, pur diminuito in ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] di diritto commerciale, 1905, I; I. La Lumia, I depositi bancarî, Torino 1913; id., Diritto bancario, fasc. i, Roma 1920; V. Angeloni, I sindacati finanziarî, Milano 1909; id., Lo sconto, Milano 1915; A. De Gregorio, Il problema della tutela dei ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] avvenuto, è incerto; pare tuttavia che il nuovo significato, già accettato dopo che furono comparsi i codici gregoriano, ermogeniano, teodosiano e giustinianeo (v. giustiniano; teodosio; roma: Diritto), si sia affermato definitivamente nel linguaggio ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] aggiunsero, oltre ad alcuni francesi, veneziani e italiani giunti da ogni parte, fra i quali Bartolommeo di Cremona, Antonio Miscomini, i fratelli De Gregori di Forlì, estremamente attivi (1480-1527), Ottaviano Scoto di Monza, Andrea de Paltasichis ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...