Caravale, Mario. – Storico italiano del diritto medievale e moderno (n. Roma 1939). Insegnò nell’univ. di Camerino (1971-75), nella facoltà di Scienze politiche dell’Univ. di Roma La Sapienza (1975-91) [...] degli Italiani edito dall’Istituto della Enciclopedia Italiana. I suoi primi studi hanno riguardato ordinamenti istituzionali medievali teorico dello Stato (Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in M. Caravale, A. Caracciolo, Lo Stato ...
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Canonista (Peñafort, Barcellona, 1175 - Barcellona 1275); compiuti gli studî a Bologna, vi insegnò per un periodo. Tornato a Barcellona, entrò nel 1222 nell'ordine dei domenicani. La sua grande fama di [...] Per incarico di Gregorio IX compilò la raccolta di Decretali che va sotto il nome di Decretali di Gregorio IX e che volta delle distinzioni giuridiche nel campo della morale, subordinando i principî del diritto civile a quelli del diritto canonico. ...
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Nome con cui è più noto Enrico da Susa (lat. Henricus de Segusio; anche Enrico Bartolomei), glossatore canonista (Susa inizî del sec. 13º - Lione 1271). Professore di diritto canonico a Bologna e a Parigi [...] di Embrun (1250) e, dal 1261, cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Fu tra i maggiori giuristi del suo tempo. Autore di una Lectura sulle decretali di Gregorio IX e su quelle di Innocenzo IV, legò tuttavia il suo nome soprattutto alla Summa ...
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Sacerdote (Ravenna 1578 - Roma 1649), giurista, prof. di diritto civile e canonico, studioso anche di astronomia (scrisse contro il sistema copernicano provocando una risposta di Galilei). Nominato da [...] Gregorio XV segretario della Congregazione del Cerimoniale, poi di quella di Propaganda Fide appena fondata, I. dedicò all'affermazione di questa tutta la sua attività, riordinando la struttura organizzativa delle missioni, istituendo i delegati e i ...
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Prelato e giurista (Toledo 1512 - Madrid 1577), detto il Bartolo spagnolo. Insegnò diritto canonico a Salamanca; fu poi giudice a Burgos e consigliere di giustizia a Granata; nel 1560 vescovo di Ciudad [...] Partecipò all'ultima sessione del Concilio di Trento, dove fu incaricato, insieme con U. Boncompagni (il futuro Gregorio XIII), di stendere i decreti de reformatione. Passato (1565) a reggere la diocesi di Segovia, fu creato dal re (1572) presidente ...
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Giurista (Cahors 1602 - Tolosa 1682), prof. a Tolosa. Accanto agli scritti di diritto canonico, tra i quali le Dissertationes iuris canonici (1651-54), i commentarî alle decretali d'Innocenzo III (1666), [...] all'epistolario di Gregorio Magno (1669) e alle Clementine (1680), lasciò anche opere storiche, tra cui: De origine et statu feudorum pro moribus Galliae, De ducibus et comitibus provincialibus Galliae (1643) e una storia dell'Aquitania in 10 libri ( ...
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Canonista (seconda metà sec. 12º - prima 13º), autore della Compilatio secunda delle Decretali, dove sono raccolte, sullo schema seguito già da Bernardo da Parma, decretali di Clemente III, Celestino III, [...] Alessandro III, Lucio III, Urbano III, Gregorio VII (mancano i canoni del IV Concilio Lateranense). Essa comprende 331 canoni, divisi in 106 titoli; fu glossata, fra gli altri, dallo stesso autore, da Alano, da Vincenzo, da Tancredi. ...
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Giurista francese (Bailleul 1537 - Parigi 1606). Nel suo trattato De dominio Franciae (1574) sostenne i diritti del re contro quelli della Chiesa; più tardi, invece, difese un breve di Gregorio XIV contro [...] Enrico IV. Gli rispose Fr. Hotman, per incarico del re, con l'Anti-Choppinus. Ma le sue opere maggiori sono: De legibus Andium municipalibus (1581) e De civilibus Parisiorum moribus (1596) ...
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Papae Raccolta di 27 norme canoniche, compilata da Gregorio VII, che fissò i principi fondamentali della riforma della Chiesa voluta da quel pontefice. Vi è affermato il potere assoluto del pontefice romano, [...] la sua supremazia sulle gerarchie della Chiesa e il diritto di deporre gli imperatori e di sciogliere i sudditi dal giuramento di fedeltà. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] 1929, indice dei nomi; S. Maffei, in Giorn. d. lett. d'Italia, XXXI (1719), pp. 318-32; G. Cito, G. V. G., nel vol. I delle Notizie istoriche d. Arcadi morti, Roma 1720; G. A. Sergio, nel vol. III della sua cit. ediz. delle Opere; G. G. A. Serrao, De ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...