FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] o ancor meglio falsario: "conobbe tutte le vernici e i segreti dell'arte, delle opere de' buoni pittori sommo le carte del F., ereditate dopo la sua morte dal figlio Gregorio, era conservato anche il manoscritto delle Vite de' pittori messinesi ( ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] citazioni desunte da testi fondamentali per un teologo del XIV secolo: frequenti i riferimenti alle Decretali, a Seneca, a s. Agostino, a s. Giovanni Crisostomo, a S. Gregorio Magno, a Boezio, a Isidoro, alle varie glosse. Altri se ne aggiungono ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] un argano, che costò al B. un Processo dal quale peraltro fu assolto. Anche i lavori di ricostruzione del ponte Palatino o di Santa Maria, affidatigli da Gregorio XIII nel 1573 (anno in cui fu anche incaricato della pavimentazione della Sala Regia in ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] da Villanova. Atri, S. Gregorio: Sposalizio mistico di s. Caterina e i ss. Marco e Francesco ( Castello, Città di Castello 1878, p. 155; A. e U. Pasqui, La cattedrale aretina e i suoi monum., Arezzo 1880, pp. 12, 94, 103-106; L. Fumi, Il duomo di ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] Boll., 1979) per una Probatica piscina con figure di Gregorio De Ferrari (coll. priv.), e, con chiara chiesa di S. Vito alla Foce, oggi distrutta (P. J. Mariette, Abecedario..., I, Paris 1851-53, p. 384).
Fonti e Bibl.: G. C. Ratti, Istruzione ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] dice che avrebbe "preso la maniera del dipingere di Gregorio Lazzarini per la quale fu stimato assai", e anche Vite de' pittori, scultori e archit. bergamaschi [1793], a cura di F. Mazzini, I, Milano 1969, p. 75; II, ibid. 1970, p. 276; G. A. ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] , poi passati nella raccolta Forleo, ed infine dispersi, tranne I cinque sensi (pubblicato e riprodotto da P. Del Prete, paesi vicini. Di esse si ricordano: a Manduria, nel duomo: S. Gregorio; in S. Maria: S. Rita; nella chiesa del Rosario: Lo ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] fu il paliotto d'altare rappresentante S. Vitale fra s. Gregorio e s. Caterina nella chiesa di S. Vitale di e di Como a Vicenza nel sec. XV, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 351-353, 361, nn. 20, 21; Id., Una perizia ...
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BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] (Pezzana, p. 29 dell'App.; Ronchini, p. 16): i documenti non ci dicono quante e quali. Lo Scarabelli Zunti riporta un rogito del 14 dic. 1497 del notaio Piermaria Prati nel quale Gregorio Beliardi fa l'atto di consegna dei grossi bulloni per le porte ...
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CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] di tempo è la progettazione di alcuni altari: nella chiesa dei SS. Gregorio e Siro (altare di S. Camillo de' Lellis, 1781) e cappella con sculture del De Maria. Alla certosa il C. fornisce i disegni per la tomba di G. Gandolfi. Dalla relazione delle ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...