BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Ecce Homo a S. Gregorio al Celio prima che vi lavorassero Domenichino e Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti et Macerata 1675, pp. 44 s.; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, I,Bologna 1678, pp. 107, 443, 494, 517-520; Bologna, Bibl. ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] colori; la lunetta con S. Caterina e papa Gregorio, nella Galleria della Società di Pie Disposizioni in Siena . W. Forbes, An altarpiece by B. di G., in Art in America, I (1913), pp. 170-79; F. Mason Perkins, Alcuni dipinti senesi sconosciuti o ined ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] ricorda il Battesimo dipinto da Annibale per la chiesa di S. Gregorio a Bologna. Da quest'opera, tra l'altro, il F. 1960), 131, pp. 511-57; A. Ghidiglia Quintavalle, in Arte in Emilia, I, a cura di A. Ghidiglia Quintavalle-A. C. Quintavalle, s. l. né ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] eseguita negli anni 1504-05 e la Madonna fra i ss. Giovanni e Gregorio, firmata e datata 1508, che G. Villa Storia pittor. dell'Italia, IV, Milano 1825, p. 35;G. B. Cavalcaselle-I. A. Crowe, A history of painting in North Italy, London 1871, p. 595 ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] e La seconda apparizione alla madre di Sansone, del 1659 (i bozzetti del primo dei due bassorilievi e di un terzo rappresentante schietto sapore barocco" (Bossaglia, p. 70), il S.Gregorio nella serie dei "colossi" nelle navate laterali, il paliotto ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] decorativa, ariosa, libera, già settecentesca, di Gregorio De Ferrari e di Bartolomeo Guidobono, ma piuttosto . ligure di scienze, lett. e arti, XXV(1903), pp. 127 ss.; M. Marangoni, I Carloni, Firenze 1925, p. 22, ill. 35, 36; G. De Angelis D'Ossat, ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] e collaboratori, come prova la pala del 1631 (S. Gregorio Magno)eseguita per la chiesa di S. Francesca Romana (la . Longhi, Ultimi studi sul Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, I(1943), pp. 27, 50;Id., in Mostra del Caravaggio e dei ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] marmi antichi; forse lavorò in Vaticano sotto Gregorio XIII. Sempre secondo il Baglione, nel 1584 arte, IV(1909), pp. 425-470; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., I-II, Wien 1928-1931, v. Indici; P. Rotondi, Due opere giovanili di P. ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] anzi per lungo tempo dimenticato, l'A. è da considerarsi tra i grandi artisti del Seicento. Ebbe gran peso sull'orientamento della pittura propriamente barocca, nel cui ambito il Piola e Gregorio De Ferrari diedero alla seconda metà del secolo ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] campane. Intorno al 1738 sembra cadere la sua attività nel bustese S. Gregorio in Campo (o, a nostro avviso, parte di essa), ove al a begli effetti di luminosità e movimento con l'impostare i gruppi entro spazi centrifughi; talché gli si perdona la ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...