Pittore (Nettuno 1599 - Roma 1661). Allievo, prima a Roma, poi a Bologna, di F. Albani, si stabilì a Roma dal 1621. Le prime opere, tra cui la Visione di s. Isidoro (1622, S. Isidoro), risentono ancora [...] dei modelli emiliani, ma già il Miracolo di s. Gregorio (1626, Pinacoteca Vaticana) è opera ormai matura, che segna a Castelfusano, mentre già si precisavano le posizioni divergenti tra i due artisti, che condussero all'acceso dibattito, all'interno ...
Leggi Tutto
Pittore (n. presso Novacella, Bressanone, 1460 circa - m. dopo il 1520). Operò prevalentemente nella sua città natale, a Brunico e a Salisburgo. Attivo (1470-80) nella bottega di F. Pacher a Brunico, entrò [...] psicologica nel ritrarre le figure dei committenti, sono stati attribuiti a R. i ritratti legati stilisticamente al Ritratto di Gregorio Angrer (Innsbruck, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum), già assegnati al cosiddetto Maestro del ritratto ...
Leggi Tutto
Quirinale, Palazzo del Palazzo ubicato a Roma, in posizione dominante sulla piazza omonima, la cui costruzione fu fatta iniziare da papa Gregorio XIII nel 1574 su una preesistente villa del card. Ippolito [...] al 1870, vi lavorarono successivamente F. Ponzio, il Mascherino, D. Fontana, C. Maderno, G. L. Bernini e F. Fuga; i lavori terminarono durante il pontificato di Clemente XII (1730-40). Alla decorazione degli splendidi ambienti (in particolare la Sala ...
Leggi Tutto
Architetto armeno attivo tra la fine del sec. 10º e l'inizio del sec. 11º, l'unico di cui ci sia stato tramandato il nome, e che influenzò notevolmente l'architettura armena del secondo periodo. Costruì [...] e archi leggermente acuti. Per Katramide, moglie di Gagik I, costruì la cattedrale di Ani (989-1001) a anticipazione delle archeggiature romaniche. Sempre ad Ani T. edificò S. Gregorio di Gagik (1001-10), che riproduceva fedelmente la distrutta chiesa ...
Leggi Tutto
Femmina del colombo.
Politica
Nella pubblicistica politica per colombe (ingl. doves) s’intendono coloro che, di fronte a determinate scelte politiche e militari, si mostrano accomodanti ed escludono il [...] hawkes) coloro che seguono la linea più dura e intransigente. I due termini, sorti negli Stati Uniti nell’ambito delle polemiche o simboli cristiani e compare anche nell’iconografia di particolari santi (Giovanni Evangelista, Gregorio, Scolastica). ...
Leggi Tutto
Pittore (metà sec. 15º - inizî sec. 16º), attivo a Colonia: deriva il nome dal polittico (1510 circa) che presenta nel pannello centrale s. Bartolomeo tra le sante Agnese e Cecilia, proveniente da S. Colomba [...] , il Libro d'ore di Sofia van Blant (1475 circa), la Messa di s. Gregorio (pannello dal polittico della Vergine, disperso in varie collezioni), i polittici di s. Tommaso e della Crocifissione (1490-1500), opere conservate al Wallraf-Richartz Museum ...
Leggi Tutto
Scultore (Chartres 1629 - Parigi 1714). Allievo di J. Sarrazin, fu accademico (1666) e scultore del re. Per il parco di Versailles eseguì, sotto la direzione di Le Brun, numerosi gruppi decorativi (figura [...] Roma 1719), suo allievo, stabilitosi a Roma lavorò per i gesuiti e divenne un rappresentante cospicuo del tardo barocco romano, per il tentativo di conciliare la foga inventiva berniniana con i modi eleganti e accademici francesi (statua di s. ...
Leggi Tutto
Città dell’Armenia, forse fondata agli inizi del 1° sec. a.C. Nel 3° sec. fu dotata di mura e fortificazioni e fu costruito il palazzo reale presso il quale sorse la cattedrale, eretta da s. Gregorio l’Illuminatore. [...] invasione sasanide del 364, in seguito alla quale E. si trasformò in una desertica ‘città santuario’. Fra i martyria, originariamente fondati da s. Gregorio, oltre alla cattedrale, si conservano la chiesa cupolata di S. Hṛip`simē (618 circa) e quella ...
Leggi Tutto
Orafo (Parigi 1802 - ivi 1855). Eseguì per i più alti personaggi d'Europa le oreficerie più varie, con grande perizia, ispirandosi all'arte gotica e a quella classica, o seguendo il gusto degli scultori [...] romantici (calice e ostensorio per Gregorio XVI; trionfo da tavola per il duca di Luynes; toletta per la duchessa di Parma, ecc.). Suo figlio Émile (Parigi 1837 - ivi 1913) ne continuò l'opera e la tradizione. ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 16º), di cui rimangono due polittici (1525 e 1530) in S. Maria a Parete di Liveri (Nola), i quali rivelano influssi del Pinturicchio e di Antonio Solario. Gli vengono inoltre assegnate altre [...] due pitture a Napoli (S. Maria Donna Regina), a Roma (S. Gregorio), a Tolentino (duomo). ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...