CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] sopra delle porte urbiche per assicurare alla città la protezione divina. Gregorio di Tours menziona tre di queste c. - dedicate a s o la c. del Merton College a Oxford (1289-1294). I modelli così stabiliti sono ripresi e sviluppati in alcune delle c. ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] momento prese il via la lenta ma inesorabile decadenza economica e politica dell'abbazia.
Bibl.:
Fonti. - Gregorio da Catino, Regestum Farfense, a cura di I. Giorgi, U. Balzani (Biblioteca della R. Società romana di storia patria), 5 voll., Roma 1879 ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] reliquie della Croce è documentato a partire dalla metà del sec. 4° (Gregorio di Nissa, De vita S. Macrinae, PG, XLVI, coll. 960-1000 Norway (Viking Antiquities, 5), Oslo 1940.
H. Arbman, Birka I. Die Gräber, 2 voll., Uppsala 1940-1943.
J. Brondsted, ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] Trier 1836-1839; Atanasio di Alessandria, Apologia ad Constantium, in PG, XXV, col. 614; Gregorio di Tours, De gloria confessorum, a cura di B. Krusch, in MGH. SS rer. Mer., I, 1885, p. 807; Vita sancti Maximini, in AASS. Maii, VII, Paris-Roma 1867 ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] è possibile grazie agli scavi e alle indagini di Conant. Restano anche documenti scultorei, come i celebri capitelli dedicati ai modi del canto gregoriano, scolpiti tra il 1088 e il 1095, che nei tituli apposti sulle mandorle che includono ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] resti di questa b. - più tardi forse inglobata da Gregorio Magno nel complesso monasteriale di S. Andrea - si è possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o i documenti, e che si trovavano collocati nello scriptorium stesso ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] spese era sostenuta dai mecenati.
Nel gennaio 1819 il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti pagani di Roma (Novelle del Tevere. Discorso particolarmente in difesa di s ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] S. Andrea di Belluno nel 1607, ivi, 5, pp. 9-17; M. Lucco, I dipinti del Museo Civico di Belluno, ivi, 6, pp. 31-32; F. Tamis, di B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), nella chiesa ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] del sec. 12° alla fine del 13°, legato anche al fatto di aver dato i natali a quattro fra i maggiori papi del Duecento: Innocenzo III (1198-1216), Gregorio IX (1227-1241), Alessandro IV (1254-1261), Bonifacio VIII (1294-1303). L'arte testimoniata ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] sentita alla fine del sec. 6°, alla quale si accompagnavano leggende e superstizioni che dovevano scoraggiare i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione per negare all'imperatrice di Costantinopoli, Costantina ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...