L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] termine del VI secolo, quando lo stesso Gregorio Magno ricorda che Romanis consuetudo non est, pp. 181-237; A.M. Giuntella, s.v. Lamp, in Encyclopaedia of Early Church, I, Cambridge 1992, pp. 471-72; A. Bonanni, s.v. Lampada e lampadario, in EAM ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] la personalità di papa Gregorio Magno (m. 604), tra l'altro perché, con lungimiranza, inserì i popoli anglosassoni, e quindi regioni alpine. Gli studi prosopografici confermano del resto che "i nomi più importanti di questi tempi sono nomi di monaci" ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Stato di Bologna), l'altra redatta dal notaio Gregorio Rovorbella e probabile copia della prima, donata alla Savoia, Cesena 2006, pp. 106-110; E. Barile, G. M. e i suoi possibili incontri con Andrea Mantegna, in Mantegna e Padova. 1445-1460, Padova ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] mo' di pilastrini, da una fascia verticale a pale d'elica.Tra i secc. 8° e 9° si accentuò la pratica del reimpiego e rilavorazione dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, 1980, ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] sede che già si andava costruendo in via di S. Gregorio al Celio su progetto di C. Sneider, prevedeva un ampio , Firenze 1972, pp. 429-459; P.A. Frutaz, Le carte del Lazio, I, Roma 1972, pp. 165 s.; F. Castagnoli, La Carta archeologica d'Italia e ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] 'interno dell'abbazia a partire dalla metà dell'8° secolo. Tra gli esemplari di maggiore interesse si segnalano i manoscritti riferibili a Gregorio da Catino (ca. 1060-1130), autore di una corposa opera storica, il Chronicon Farfense (1107-1119; Roma ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] e archeologica. Risalgono infatti a questa data la prima menzione della città negli scritti di Paolo Diacono e di Gregorio Magno, e i larghi avanzi di mosaici monumentali scoperti nella cripta della chiesa di S. Andrea, ma siamo già fuori dell'ambito ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] arti orientali ed egizia. Forse quest'uso del modello per i bronzi fusi favorì l'introduzione dell'uso di modelli fittili per concorso è attestato per gli architetti greci e romani. Da Gregorio Nisseno (In Ghristi resurr., iii, 666 D, Migne) ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] ipotesi di un invio da R., da parte del papa Gregorio Magno, della legatura offerta da Teodolinda alla basilica di S Roma, 27), Bologna 1945; C. Cecchelli, La vita di Roma nel Medio Evo, I, Le arti minori e il costume, Roma 1951-1952; C.R. Morey, The ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] eseguita intorno all'846 (Frugoni, 1983, p. 16, fig. 19); la lupa con i gemelli su cui, in una valva del dittico di Agintrude (Roma, BAV, Mus. raffigurante l'Apparizione dell'arcangelo Michele a papa Gregorio, affrescata nell'abside di S. Michele a ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...