CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] tanto importante; così, dopo pochi mesi, incominciarono gli scontri e i litigi e dopo il 1731 il C. non vi ebbe del C. è conservato nella Biblioteca nazionale di Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] questo caso l'insegnamento si rivelò meno efficace e a Torquato, che pure dava prova di imparare, recitando dinanzi a Gregorio Cortese i primi due idilli di Teocrito e le prime due bucoliche virgiliane (lettera di Cortese a Bembo del 30 giugno 1538 ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Firenze 1926, pp. 589-592; A. Falce, Bonifacio di Canossa padre di Matilda, I, Storia, Reggio Emilia 1927, pp. 9, 18, 26, 44, 47-50, Parma833-1133, Parma 1973, pp. 322-333; R. Morghen, Gregorio VII e la riforma della Chiesa nel secolo XI, Palermo 1974 ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ex codicibus vaticanis (I-X, 1828-38), allo Specilegium romanum (I-X, 1839-44), alla Nova Patrum bibliotheca (I-VII, 1852-54).
Già riservato in pectore nel concistoro del 19 maggio 1837, il M. fu elevato alla porpora da Gregorio XVI il 12 febbr ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] finì per darsi per vinto e partì per l'Inghilterra al più tardi durante i primi mesi del 1490. Ma l'A. non tardò a diventare il Tra coloro che ne lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e Giulio Cesare Scaligero ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica P. nel ventennale della morte, Bologna 2010; Il popolo di Dio e i suoi pastori. Cinque conferenze patristiche, a cura di C. Mazzucco, Cantalupa 2011 ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] Roma fino al 1554, mantenendo sempre stretti contatti con i propri familiari a Ripa, dove ritornò brevemente nell' trittico di tela sull'Epifania, da collocarsi nella chiesa di S. Gregorio; nel gennaio del '68 un tabernacolo di legno per la chiesa ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Belforte, Giuseppe Garampi, Girolamo Ferri, Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio, ss., 465-470 (lettere di G. J. Dionisi all'A.), 471-483 (lettere di I. Pindemonte all'A.); J. Hess, A. und Jenkins in Villa Giulia, in English Miscellany ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] composizioni letterarie (cfr. J. R. Berrigan, Gregorii Corrarii Veneti Liber Satyrarum, in Humanistica Lovaniensia, di S. Zeno in Verona, Verona 1956, pp. 119125, 223-227; per i rapporti fra il C. e il Mantegna, cfr.: P. Kristeller, Andrea Mantegna, ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] a Napoli come familiare di Ottavio Acquaviva, creato da Gregorio XIV cardinale nel 1590. Con l'Acquaviva, che ; poiché non va vestita di rosso, neppure di lungo, sì che possa ricoprire i difetti; e non è grave, ma domestica; non padrona, ma amica de' ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...