CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Caetani. Il 15 marzo del 1591 papa Gregorio XIV gli conferì la carica di referendario della Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 216 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, pp. ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] recò a Roma più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato dei poveri, in di Perugia, Perugia 1891, pp. 138, 143-147; O. Scalvanti, I "Consilia" della facoltà giuridica Perugia nei sec. XVI e XVII, Perugia 1913 ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] a Fermo con un notevole bagaglio di esperienza, seguì i corsi di diritto, laureandosi nel 1742. In quel periodo un dialogo Sulla retta ragione e sulla scienza derivata dai Greci; i primidue volumi, in lingua italiana, furono criticati per "difetto di ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Ludovico, maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma. Ebbe inizio così la sua carriera ecclesiastica: ottenne dapprima il Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] letture sono da ricordare Ugo Boncompagni, futuro papa Gregorio XIII, Girolamo Grati e Alberto Bolognetti, poi giureconsulti imperatore concesse nuovi privilegi all'Università di Bologna, e insignì i membri del Collegio dei dottori legisti, cui il G. ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] è del tutto condivisibile la vecchia idea che, in età sveva, i feudali ebbero giurisdizione solo per espressa concessione regia (Liberatore, 1834), con buona pace di Rosario Gregorio e di altri dopo di lui che hanno sostenuto, errando, l'attribuzione ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] a Pécs, venisse integrato dalla Camera apostolica con una erogazione annua di 240 ducati.
La morte di Gregorio XI (marzo 1378) e i decisivi avvenimenti che seguirono e che culminarono nel grande scisma d'Occidente indussero il B. ad abbandonare ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di S. Fermo e nella sua casa natale.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Chigiano I.III.88, cc. 205-206v; S. Tolomei, Lettere, Perugia 1617, pp. 368 ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] dei novizi. Passò poi a Madrid ove rese i principali servigi all'Ordine nelle difficoltà che esso incontrò per il riconoscimento dell'autonomia della provincia riformata, riconoscimento ottenuto da Gregorio XIII nel 1580 dopo anni di lotte. Nel ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] re di Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne dal papa Gregorio XIII la nomina ad avvocato concistoriale. In questa qualità presentò a maggior rilievo della Curia. Clemente VIII lo ebbe tra i suoi più ascoltati consiglieri e nel giugno 1596 lo nominò ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...