BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...]
La sua fedeltà al re nel corso di questo periodo così tormentato valse al B. l'attribuzione del diritto, per sé e per i suoi successori, di nominare il secondo console di Béziers: la nomina del primo era riservata al re e la designazione degli altri ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] s.v. Agostino di Giovanni und Agnolo di Ventura, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 128-130 (con bibl. precedente).
W.R. Valentiner Trecento, RivA 20, 1938, pp. 242-289.
E. Carli, Goro di Gregorio, Firenze 1946, pp. 23, 52-53; Toesca, Trecento, 1951, pp. ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] volta divenne santa), e morì nel 547 a Montecassino. Verso i quindici anni, per condurre una vita eremitica, si ritirò nudo fra spine e ortiche, per cacciare, come scrisse papa Gregorio Magno, "attraverso le ferite della pelle, le ferite dell'anima ...
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Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] chiamavano mamma e la seguivano ovunque. A loro la santa dettava i suoi pensieri e le sue lettere. Molti religiosi e laici, nel 1376 in Francia, ad Avignone, e pregò con insistenza Gregorio XI di bandire una crociata in Terra Santa e di riportare ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] con coraggio, anche se senza successo, a Ezzelino da Romano, tiranno di Verona, di liberare i guelfi suoi prigionieri. Fu canonizzato nel 1232 da papa Gregorio IX, nel 1256 fu proclamato patrono e protettore di Padova (la sua festa si celebra il ...
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De Ferrari, Raffaele Luigi
Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione [...] i possedimenti con i quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Galliera, in Emilia, e gli venne conferito il titolo di duca nel 1838 da papa Gregorio donò al comune di Genova il Palazzo Rosso con i suoi tesori d’arte e nel 1875 si fece ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , che, tornato in Italia all'inizio del 1272, fu incoronato il 27 marzo a Roma col nome di Gregorio X. Da allora in poi tutti i suoi sforzi furono volti all'unione con la Chiesa greca e alla riconquista della Terrasanta. Come italiano dimostrò subito ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del cattolicesimo contro le tesi della Riforma, che allogherà più tardi nel libro I del Quod reminiscentur. Inoltre l'Adami si procura a Napoli, tramite il domenicano Gregorio Costa, copia della terza Metaphysica del 1611, anche se l'autore già ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] l'amante all'antico cimitero milanese di San Gregorio fuori Porta Orientale, presso l'antico lazzaretto. L. Barboni, Col C. in Maremma, Firenze 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 'arte, 1969, nn. 1-2, pp. 142-158; G. Palumbo, in G. e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. VII-XII; C. Volpe, La formazione di G. Italia dal tardo Duecento ai primi del Quattrocento, a cura di M. Gregori, Torino 1996, pp. 10-45; B. Zanardi, in Il ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...