CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] quello in precedenza da lui fatto per la chiesa di S. Gregorio e nel 1795, insieme con il maestro Antonino Di Bartolo, S. Giacomo.
Fra le ultime opere da lui compiute si ricordano i pavimenti della chiesa di S. Sofia e quelli delle absidi delle ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] Lettera III, in IlMaurolico, 1833, 6, p. 43; R. Gregorio, Discorso sui più celebri pittori messinesi, in G. Capozzo, Memorie su Tre artisti cappuccini (Messinesi del Seicento), in Messina ieri oggi, I (1964), 1, pp. 75 ss.; S. Calì, Iquattro ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] e altri minori lavori nella Scuola del Rosario di Clusone. I rapporti con questa confraternita si rinnovano nel 1612 e nel 1622 Collina, parrocchiale: Annunciata;Sovere: chiesa di S. Gregorio: Madonna col Bambino e santi;Valbondione, parrocchiale: ...
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BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] ); De peste del Ripamonti, 1641 (da inv. dei Salvioni); i Commentaria de cambiis, Napoli 1641; gli Statuti della Fabbrica del Duomo e Minerva, Saturno con figure e i ritratti del Card. C. Del Monte e di Gregorio XIV. Incise inoltre cartigli é cornici ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] troiano e gli altri lavori di bronzo, essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de Rossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215) afferma che il B., durante gli anni dal 1592 al 1599, collaborò con lo scultore e ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] riunì intorno alla figura di A. Cecioni pittori come M. De Gregorio, F. Rossano e G. De Nittis - nonché l'influenza di Gemito e altri; nel 1924 donò la collezione, insieme con i suoi dipinti, ritratti di famiglia, disegni e vario materiale fotografico ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] in Agone,P. Angelo Pazzi,Biagio e Camillo Capizucchi,Gregorio VII,Benedetto XIV nomina generale dell'Ordine dei MM. Zurich 1800, p. 147; Ch. Le Blanc,Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 340, con un elenco di 47 pezzi ascrivibili ai due ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] attendibile; nel campo dei rapporti tra Siena e Gregorio XII si può addirittura parlare di nuovi contributi II(1906), pp. 94, 97 (per Giovanni); Id.,Il duomo di Siena, Siena 1911, I, pp. 290 s., 343 s., nn. 203, 206 (per Giovanni); A. Lisini, ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] capricciose decorazioni in ottone dorato), per S. Gregorio Armeno (le mondane e leziose balaustratine). Avvalendosi il quale gli vennero pagati ben 1.200 ducati, e in cui mostra i segni peculiari di un ancora vivo spirito rococò.
La sua attività si ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] più esistenti o disperse: nell'abbazia di S. Gregorio, soppressa dai decreti napoleonici, un'Assunzione, ai cui 162-164; V- Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, p. 351; S. Savini Branca, Il collezionismo venez. nel '600, Padova ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...