BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] , il suo testamento, niente altro si sa di lui (tutti i docc. in Ludwig). La sua attività artistica è documentata da tre , pure pittore, è citato nel testamento dell'orefice Nicolosa di Gregorio nel 1513 e ricordato in un atto del 1542 (Ludwig, 1905 ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] di Raffaello. Tale serie venne completata dal F. nel primo trentennio del secolo successivo, durante i pontificati di Pio VII, Leone XII e Gregorio XVI, dedicatari delle sue cinque tavole riproducenti dalla stanza dell'Incendio La battaglia di Ostia ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] quali spiccano i nomi di Corvi, Cristoforo Unterperger, Bernardino Nocchi e Cavallucci, nella prima metà degli anni Novanta il L. eseguì una serie di dipinti per il duomo di Spoleto: Il beato Gregorio eremita (1790 circa), La caduta della manna (1791 ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] Sant'Antimo. Vengono tradizionalmente attribuiti al solo L. la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. Lorenzo Maggiore a Napoli e le due versioni della Natività per S. Gregorio Armeno e S. Paolo Maggiore nella stessa città, opere nelle ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] .
Per l'esterno del duomo di Milano sono commissionati al B., nel 1726, il S. Proto martire e due altre statuette (i SS. Gregorio e Agostino), subito eseguite; nel 1729 la Carità, che resta una delle sue opere più belle; due anni dopo ha già compiuto ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] aggiunte quelle su De Nittis giovane e sull'ultimo De Gregorio. Si trattava naturalmente di semplice intuizione della modernità di che va da questi anni fino alla seconda guerra mondiale, i problemi della luce, dei volumi e della costruzione dello, ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] 1810], busta 1, n. 41). Nessuna medaglia di Gregorio XIII è stata identificata come di mano del Compagni.
320 ss.; P. Minucci Del Rosso, Gemme, cammei e medaglie inviate al granduca Ferdinando I de' Medici, in Arte e storia, 25 ott. 1885, p. 319; R ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] insieme con C. Roncalli e G. B. Lombardelli riceve 50 scudi per "i frisi che fanno" in due stanze del Quirinale (M. Del Piazzo, in fantasie pittoriche e grottesche nelle prime arcate della loggia di Gregorio XIII in Vaticano, sotto la direzione di G. ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] di S. Sebastiano, della Fratta e di S. Eufemia, per i palazzi e i giardini dei Malaspina, degli Spolverini e dei Sagramoso, nonché, in Bernardino, S. Bovo, Ss. Simone e Giuda e S. Gregorio) e ha finito per considerare il 1718 quasi come una sorta di ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] aggiornate in chiave enfaticamente barocca" (Abbate, 1993). I più validi risultati figurativi li raggiunse come tardo epigono della pittura novellesca, per esempio nel Privilegio di s. Gregorio Magno, dove la calda materia cromatica, di origine ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...