GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] dall'attuale organismo architettonico poligonale al tempo di Gregorio XIV (1590-91).
Si ignora l'esito 283 s.; Id., La porta degli Stanga e l'arte cremonese, in Rassegna d'arte, I (1901), 1, pp. 10 s.; Id., Note sulla scultura lombarda, in Rassegna d ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] presso Palestrina, acquistato dalla famiglia Braschi, poi da papa Gregorio XVI nel 1844 per il Laterano e nel 1862 ultimi anni della Roma di Pio VI: lo Sposino, “Scultore del Papa”, e i nobili inglesi, ibid., XXVI (2004), pp. 28-45; R. Carloni, ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] cariche e riconoscimenti importanti: la coffimenda di S. Gregorio Magno e la nomina a cameriere di spada e Genova, Genova 1937, passim; L. De Simoni, Le chiese di Genova, Genova 1948, I, p. 128; II, p. 288; F. Sborgi, L'Ottocento: ritardi di un' ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] erigere in S. Pietro in memoria di papa Gregorio XIII. Il monumento è prevalentemente opera di Camillo Rusconi Museen, V (1963), pp. 44-83, 151-200 (con docc.); Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 246-250 (con trascriz. del Pio e docc.); K. Noehles ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] Cristo nell'orto; secondo Pio dipinse inoltre una pala con i Ss. Antonio e Francesco nella chiesa di S. Lucia della Ultima Cena per il refettorio nel convento agostiniano di San Gregorio da Sassola presso Tivoli; nello stesso complesso oggi gli ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] suo contributo alla decorazione della chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, ricordato dal Spagna dal marchese del Carpio. Francesco abitava in via in Arcione con i familiari; si sposò tre volte: nel 1652 con Ippolita Saleri, nel ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] con due angeli, pure perduto, per la chiesa parrocchiale di Arigna e la Beata Vergine con il Cristo morto e i ss. Gregorio e Abbondio per S. Abbondio a Polaggia. Quest'ultima era stata commissionata a Pietro, il quale ne affidò la realizzazione ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] col Bambino e s. Giuseppe tra i ss. Agostino, Monica e Gregorio papa, Nicolò e le anime purganti, pp. 1792 s.; G. M.-A. Di Caporiacco, Quadèrs di chei di Vilalte e di Ciaurià, I (1981), pp. 24 s.; M. Caufin, "Le chiese di Udine" di G. T. Faccioli ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] p. 18).
Nel 1473 il D. ricevette diciannove quinterni, contenenti le Epistole di s. Gregorio, da decorare, e fu pagato per un Dione iniziato prima che Ercole I fosse fatto duca (Hermann, 1900, p. 266). Nel 1476 rese conto dettagliatamente delle spese ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] cultura, ma della poesia dei più recenti capolavori di Gregorio de Ferrari» (Bologna, 1958), confermano ciò che (1707-1734), in Civiltà del ’700 a Napoli (catal., Napoli 1979-1980), I, Firenze 1980, p. 129; N. Spinosa, ibid., pp. 166 s. scheda ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...