CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] C. dalla Steinweg, 1964), opera degli aretini Gregorio e Donato.
Nessun'opera ci rimane dei figli ., V, Milano 1907, pp. 836 s.; P. Bacci, Doc. toscani per la st. d. arte, I, Milano 1910, p. 59 n. 1; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1910, pp. 28, 32, 81 ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] sottile le quistioni e più dibattute le ragioni, con grande piacere degli ascoltanti, sicché Gregorio non prendeva momento d'intervenirvi, trascurando i per lo più il disegno, per istabilirsi in quelle cognizioni...". Questa citazione è importante ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] due anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a proseguire da solo, se con l’aggiunta dell’arcaizzante Madonna col Bambino e i ss. Gregorio e Benedetto (Napoli, Museo civico di Castelnuovo, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] nel XIX secolo. Nel portico di S. Gregorio al Celio si trova oggi il monumento funebre . 971-976; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, I, pp. 70-72; II, pp. 16-28; S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968 ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] pressi di Tolmezzo e poco distante dal paesino d'origine del pittore - commissionatagli da Gregorio Lischiutta, come testimonia l'iscrizione apposta sulla tela: "1710 Gregor[i]us Lischiuta f[ecit] f[ieri] Nicolaus Grassi pinxit".
Il dipinto, ancora ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] Chacón, un personaggio di rilievo nella Roma di Gregorio XIII, ed era destinato ad una raccolta iconografica -78; G. Greer, Le tele di Penelope. Le donne e la pittura attraverso i secoli, Torino 1980, pp. 12-35; A. Ghirardi, La ritrattistica di L. ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] dal 1641 fino al 1673 (entro il 1673), Roma, Gregorio Settari, 1772; [G.L. Bianconi], Discorso preliminare dell’ Lanzi, Storia pittorica della Italia… (1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 363; J. von Schlosser, La letteratura artistica ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] consulti Della Torre, 1994).
Dopo la morte di papa Gregorio XIII e l’elezione di Sisto V, il cardinale (1942), 5, pp. 60 s.; S. Della Torre, La basilica di S. Carpoforo e i suoi restauri antichi e moderni, in Le basiliche di Como, a cura di Id. - M. ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] 109, con bibl. (rec. di W. Arslan, in Arch. stor. lombardo, s. 8, I [1944], p. 149); P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 93 s., 384 n Misericordia Maggiore di Bergamo e il vescovo cardinale s. Gregorio Barbarigo, in Bergomum, LVII (1963), 1, p. ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Baudi di Vesme (Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 278) scrivendo di Gregorio Cartaro e presumendone una parentela. ad eundem et ad Iacobum Ortelium epistulae, a cura di J. H. Hessels, I, Cantabrigiae 1887, pp. 408-412; V.Federici, Di M. C. incisore ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...