GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] respingere non poche incursioni slave ai confini orientali ma, tratti in inganno dall'esarca bizantino Gregorio (I), vennero attirati a Oderzo e uccisi. I due sfortunati duchi, nei loro anni friulani, erano probabilmente accompagnati da Radoaldo e da ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] la vasta area limitrofa, che rimarrà a lungo proprietà ecclesiastica, e fino al XIX sec. porterà il nome di «feudo di S. Gregorio».
I limiti territoriali della diocesi di A. si ritiene che coincidessero a O col corso del fiume Platani, a E con quello ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] e Wessex.Il processo di conversione dell'Inghilterra al cristianesimo ebbe inizio nel 597 con la missione inviata nel Kent da papa GregorioI Magno (590-604), sotto la guida di s. Agostino di Canterbury, e continuò per gran parte del sec. 7° con ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] . Italienische Präsenz in Dresden 16.-19. Jahrhundert, a cura di B. Marx, Dresden 2000, p. 275; G. Catoni - M. De Gregorio, I Rozzi di Siena: 1531-2001, Siena 2001, p. 105; G. Rostirolla, Il Mondo nuovo musicale di Pier Leone Ghezzi, Roma-Milano 2001 ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] Fonti che sono quindi un corpus canonum in cui si è creduto riconoscere la Collectio Anselmo dedicata, il registro di papa GregorioI che B. avrebbe potuto consultare durante la sua permanenza a Roma e il Decreto di Burcardo e inoltre le decretali di ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] consorte, che vantava rapporti di parentela nella feudalità e nelle alte magistrature (con famiglie come i De Gregorio, i Bologna, i Milanese, i Corsetto, i Giurba, i Migliaccio), e una presenza nel ceto senatorio di Palermo da circa un secolo. Oltre ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] Dopo il maggio del 600 e sino al settembre del 603 non si trova menzione di F. nel Registrum epistolarum di GregorioI. Sembra che in questo periodo egli sia stato sostituito nelle funzioni di rector patrimonii in partibus Panormitanis da un notarius ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] morale, sociale e politica della Chiesa. Così, sfumate verso la fine di dicembre le possibilità di elezione del De Gregorio, i suoi voti cominciarono a confluire sul G. che il 30 dicembre, pur se divisioni interne impedirono un voto compatto ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] vaghi a numerosi miracoli da lui compiuti, ma si sofferma a narrare in particolare solo quello reso noto da papa GregorioI "subsequenti… tempore".
È a questo punto, infatti, che inserisce il prodigio dell'Auser, riferendo che il fiume giungeva a ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (v. vol. vii, p. 1118)
G. Ghini
p. 1118). - Preistoria e protostoria. - Le età paleolitica e neolitica sono scarsamente ma sicuramente documentate dai rinvenimenti [...] Clemente, poi cattedrale. In una bolla del 595 papa GregorioI trasferisce la sede episcopale nella chiesa di S. Andrea in Gierow, The Iron Age Culture of La- tium, Lund 1964-1966, II, I, pp. 376-391; A. Guidi, Luoghi di culto dell'età del bronzo ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...