Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] della Chiesa Nuova. La prima versione con San GregorioMagno e altri santi venerano l'immagine della Vergine ( decorazione della Banqueting Hall di Whitehall a Londra (1629-34), i disegni e i modelli per gli arazzi con la Storia di Achille (1630 ...
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Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] , elencate le famiglie alle quali questi erano dati a coltivare e specificati i diritti da esigere. Distinti in pubblici e privati, i p. furono prescritti da GregorioMagno per i beni della Chiesa romana, e più tardi praticati nei regni longobardo e ...
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Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] barocchi (dipinti in S. Marziale, 1699-1701; pala con S. GregorioMagno e affresco dell'abside di S. Giustina a Padova, 1700; Ascensione, Liberazione di s. Pietro, 1722, S. Stae; pale per i Gesuati e per S. Rocco) per committenti italiani e stranieri ...
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Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] impegnativi; dapprima completando opere già iniziate e imitando i caratteri stilistici di altri artisti, come il Fontana le sue opere sono note anche: la cappella Salviati in S. GregorioMagno (1600), S. Maria in Aquiro (1600-08 circa), la facciata ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] e selvatica negli stessi siti e a Colle San Magno (Frosinone), indicano ancora la caccia come forte componente cui fanno parte ben 22 comuni tra i quali Tivoli stessa, Montecelio, Capranica, Poli, S. Gregorio di Sassola, tutti centri in costante ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Veronese dipinse per Monte Berico il grandioso Convito di S. GregorioMagno; per S. Corona, l'Adorazione dei Magi, ed opera di Fr. Muttoni (1746-78), con 150 arcate quanti sono i grani del Rosario e 17 ripiani e cappelle, affrescate da V. Bressanin ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] prospettiva storica' di GregorioMagno, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san GregorioMagno, "Atti dei B. Bavant, La ville dans le Nord de l'Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), ivi, pp. 245-287; J.M. Spieser, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] de' Cottis sono state collegate anche le miniature di due manoscritti della fine del sec. 13° (Boskovits, 1989): i Moralia in Iob di GregorioMagno (Milano, Bibl. Ambrosiana, B.39 inf.) e il De regimine principum di Egidio Romano (Parigi, BN, lat ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] del patriarca Fozio all'imperatore Basilio I, illustra le quarantacinque omelie di Gregorio Nazianzieno con miniature a piena pagina figure di elefanti, recuperata nel sarcofago di Carlo Magno ad Aquisgrana (Domschatzkammer), con un'iscrizione che ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] (m. nel 741), e Bégon Bego - che era genero di Carlo Magno - oppure Oddone (m. nel 898), figlio di Roberto il Forte (m VII, 1920, pp. 372-418; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di B. Krusch, W. Levison, ivi, I, 1, 19512; id., De gloria ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...