VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] anni seguenti. Una testimonianza più tarda, quella di GregorioMagno, afferma solo che V. si era stabilito ("constitutus al lato dell'altare di s. Silvestro. V. è l'unico fra i papi del VI secolo a non essere accolto nella basilica di S. Pietro. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] imita la sezione più antica del Liber Pontificalis e le due lapidi che recavano incisi i suddetti documenti di GregorioMagno e di Gregorio II, tralasciando la ‘preparazione delle lampade’, poco confacente a una donazione smisurata di territori come ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] doveva passare ancora un secolo perché GregorioMagno fosse individuato quale pontifex maximus. XVI 7,2-3.
102 Cod. Theod. XVI 7,4-5.
103 S. Mazzarino, Il Basso Impero, I, cit., pp. 378 segg.
104 Cod. Theod. XVI 10,22.
105 T. Honoré, Tribonian, London ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ), «stupido e ridicolo», e ricorda che papa GregorioMagno, a quasi tre secoli di distanza da Silvestro, 133-158, in partic. 148 segg.
14 Marsilio da Padova, Il difensore della pace, I.xix.8, qui nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243 ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ; anzi, riportarono queste pratiche, insieme alla sedentarietà a esse necessariamente legata, là dove erano venute meno. I Dialoghi di papa GregorioMagno, scritti a cavallo dell'anno 600, ci fanno comparire dinnanzi una folla di religiosi, monaci in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di studi
Quando il 22 agosto del 1241 morì Gregorio IX, i maestri delle arti di Parigi intensificarono lo studio dei che punto si possa parlare di una filosofia originale di Alberto Magno nell'ambito della filosofia e della teologia del XIII sec.; ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] della famiglia questi; ma dalla stessa provengono pure i papi Alessandro IV e Gregorio IX; e alla stessa riconducibile un po' sinanco 45-6, 173-91.
Magnum bullarium romanum a beato Leone Magno ad Benedictum XIII, VIII, Luxemburgii 1727, pp. 467-71.
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] è qui necessario richiamare il grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommaso d'Aquino (1225/ . 283-295).
Grabmann 1941: Grabmann, Martin, I divieti ecclesiastici di Aristotele sotto Innocenzo III e Gregorio IX, Roma, S.A.L.E.R., ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] più antica documentazione su questa istituzione risale a Leone Magno. Se si guarda però ai tre digiuni inizialmente della cripta venerata deve comunque essere anteriore al papato di Gregorio IV, quando i resti di C. sono sistemati per il culto nella ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Lucifero di Cagliari e di Gregorio di Elvira. Di tali Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., 83, 1282-88; per le costruzioni urbane e le aree cimiteriali: I, pp. 468-74, 546-51. Sulla presenza di gruppi di opposizione ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...