GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Gregorio XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di GregorioMagno, già abate al Celio, e di Gregorio VII . Roothaan, il card. L.F.A. de Rohan. Lamennais e i suoi amici presentarono alla Curia una lunga relazione con le loro tesi. Il ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. GregorioMagno.
Malespini e Villani aggiungono poi che non erano passati tre giorni che i ghibellini furono consigliati di abbandonare Firenze per aver salva la vita. Il minaccioso consiglio ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] porpora il giorno di s. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII. Per quanto riguarda la scelta Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., 251 s., 261, 263, 267, 269, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] elevato alla porpora il giorno di S. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo papa mutò profondamente porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò la sua protezione ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] a quella dei vescovi sopracitati. Un secolo dopo seguirà le sue orme GregorioMagno. Entrambi sono passati alla storia con la qualifica di ‘Magno’ e sono stati, con molte differenze, i papi più importanti dell’Antichità. Con tutto ciò, raramente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e al parallelismo tra le gesta di Leone Magno e gli ideali politici di Leone X. Committenza 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. Falconi, L. X, Milano 1987; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di L. X in Firenze nel 1515, Firenze 1990; P. Partner ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] la sua storia può essere situata in modo conveniente negli otto secoli e mezzo circa compresi fra i due pontificati particolarmente emblematici di GregorioMagno (590-604) e di Felice V (Amedeo VIII di Savoia), l'ultimo degli antipapi, che abdicò nel ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] che ne scrisse la prefazione e forse la rivide stilisticamente. GregorioMagno in una lettera del 597condannò questa traduzione o piuttosto l'opera di Sozomeno in essa inclusa (Mon. Germ. Hist.., Epist.., I., p. 479 n. 21). Perciò l'opera di Epifanio ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] . d'hist. et de géogr. ecclés., XI, Paris 1949, col. 892; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di GregorioMagno, Firenze 1984, pp. 213, 227, 249 s.; P. F. Kehr, Regesta pontificum Romanorum, Italia pontificia, VIII, Regnum Normannorum ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] lastre d'argento. La notizia, riportata dal Liber pontificalis, è confermata da una lettera di GregorioMagno (ep. 4, 30), nella quale si specifica che i lavori furono eseguiti dal pontefice a 15 piedi dal corpo dell'apostolo. Il testo dell'epistola ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...