GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico J.-P. Migne, Patr. Lat. LXXV, coll. 59-242 (S. GregoriiMagni vita); Iohannes Diaconus, Versiculi de cena Cypriani, a cura di K. ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] . lat. II, 50 [ = 2228], scritto di mano del C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di GregorioMagno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , in quanto discendente di Bernardo, nipote di Carlo Magno e re d'Italia tra l'810 e l'818 20 e nel 1124, dei privilegi che confermavano i beni della sua Chiesa e la sua autorità reliquie venerate, quelle di s. Gregorio, dalla chiesa omonima a quella ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] la propria casa in un ospizio per i poveri. Convalidò il testamento di un presbitero, Giovanni, che nella sua casa fondava un oratorio in cui insediare una comunità monastica. L’edificio, menzionato in due lettere di GregorioMagno (ep. 6, 44; 9, 137 ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] diciassettesimo fra i predicatori - il grado di magister in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, Tommaso d approfittato dell'allontanamento di Gregorio X per rafforzare il suo potere nella città. Il 2 marzo 1276 I. V confermò Carlo ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] mano: Ilario di Poitiers, Cipriano, Agostino, Giovanni Diacono, GregorioMagno, Beda, le Vitae patrum e forse una raccolta di fortuna nell'Italia settentrionale; se ne conoscono 10 manoscritti, i più antichi dei quali risalgono alla fine del X secolo. ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] . 574-590; edita da altra fonte: A. Amelli, in Miscellanea Cassinese, I, 1, Montecassino 1897, pp. 1-9) al fine di contribuire a risolvere 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di GregorioMagno e dal De civitate Dei di Agostino (Meyvaert, ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] ipotizzato, infine, che tra i suoi nemici ci fossero Ildimundus e Landus, scomunicati da Gregorio VII nel 1080 (ibid., La formazione di Pietro da Salerno e il culto di S. Magno tra Campania e Lazio. Contributo storico-topografico, ibid., pp. 93 ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] di diplomatico si servì spesso Gregorio XI, in particolare quando si . Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896-1902, I, pp. 15, 23-27, 37, 40, 42-44, 50, 54, 56; ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. GregorioMagno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio da Celso Cittadini, e in seguito studiata da P. Rajna. Per i classici greci e latini si incontrano per lo più codici del sec ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...