GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] . 13r; Barb. lat. 4406). Si discute se i due cicli risalgano al tempo di Leone Magno (440-461) o se possano essere anticipati, quello vaticano a più registri che illustra un'omelia autobiografica di Gregorio Nazianzieno, dell'880-883 ca. (Parigi, BN, ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Crocefissione con la Vergine e s. Gregorio), della tela di S. GregorioMagno alla mensa dei poveri e degli n. 6270, 17 settembre 1757, p. 13), che è andata perduta così come i dipinti nel coro di S. Antonio Abate.
Del 1758 è l’Incredulità di s. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] portava alle estreme conseguenze i principi espressi nel Dictatus papae di Gregorio VII. Strettamente connessa anche alcuni restauri al mosaico di facciata, del tempo di Leone Magno - coinvolse infine la veneranda Confessione contenente la tomba di s. ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] traduzione, in inglese antico, della Cura pastoralis di GregorioMagno, un manuale per il clero secolare. Copie del e morto nel 1035. Anch'egli perseguì una politica volta a rinsaldare i rapporti con la Chiesa e il dono di una grande croce d'oro ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] datato nel 1566, e firmato, stavolta da solo, una pala raffigurante S. Anna con la Vergine e i ss. Gerolamo e GregorioMagno, posta nella chiesa di S. Antonio Abate a Bivedo. Ambedue questi incerti cimenti d'esordio, strettamente dipendenti dalla ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Disputa di s. Girolamo con s. Gregorio e s. Basilio sulle Scritture, in olivetano di S. Angelo Magno di Ascoli Piceno, considerati s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1, pp. 65-80; G. Scavizzi, Note sull'attività romana ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] rimasti in mano bizantina. Infatti negli scritti di GregorioMagno si fa riferimento a un'associazione di saponai politica economica nel Medioevo, Torino 1977, pp. 265-329; A.I. Pini, Città, comuni e corporazioni nel medioevo italiano, Bologna 1986; ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] appositamente dalla regina per la basilica e non va invece identificato con la theca persica compresa fra i preziosi regali che il papa GregorioMagno inviò a Monza e che, come suggerisce il termine persica, doveva essere una rilegatura in cuoio ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] riservato alle celebrazioni del pontefice nell'Urbe. Queste due famiglie derivano il proprio nome dai papi Gelasio I (492-496) e GregorioMagno (590-604), ai quali si attribuiva la composizione. Il prestigio di tali autori ebbe grande importanza agli ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] una campata quadrata all'incrocio del corpo longitudinale e del transetto che conteneva banchi per i salmisti. A Roma, all'epoca di GregorioMagno (590-604), la recinzione rettangolare davanti all'altare era forse utilizzata dai cantori. Esempi ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...