OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] in quelle di S. Gerolamo a Noordwijk-Binnen e di S. Gregorio a De Lier. Per ovviare alla mancanza di illuminazione concesse al centro, posto nel territorio del vescovado diUtrecht, le prerogative di porto franco per la contea d'Olanda. Intorno al ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] sua traduzione, in inglese antico, della Cura pastoralis diGregorio Magno, un manuale per il clero secolare. Copie St Edmunds. Un altro elemento caratteristico del Salterio diUtrecht è rappresentato dalle numerose raffigurazioni della vita dei ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] volle assicurare la memoria di un più antico dipinto, già nella chiesa di S. Gregorio, di cui la nuova opera di G. dovette ereditare il diUtrecht (n. 522) e il Princeton University Art Museum (Acq., nn. 62-48). I molti tentativi fatti per cercare di ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] in uso anche durante il Medioevo.Nel sec. 6° Gregoriodi Tours e Fredegario chiamavano Campania una vasta pianura che si stato attribuito un gruppo di manoscritti - che comprende tra l'altro il celebre Salterio diUtrecht (Bibl. der Rijksuniv ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] 1389 Bonifacio IX, nel 1404 Innocenzo VII e nel 1406 Gregorio XII. Il 4 ott. 1399 il cardinale Pileo da preposito del capitolo di Deventer nella diocesi diUtrecht. Il 4 sett. 1405 lo stesso Innocenzo VII gli concesse l'ospedale di S. Biagio della ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] -45; id., De Sint-Walburgskerk te Zutphen. De zesde kerk van bisschop Bernold van Utrecht [La chiesa di S. Walburga di Zutphen. La sesta chiesa del vescovo Bernoldo diUtrecht], Bijdragen en mededelingen van de Vereniging Gelre 88, 1997b, pp. 6-38; I ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] testimonianza sull'ostruzionismo alle trattative di unione da parte di Innocenzo VII e soprattutto diGregorio XII. Egli fu quindi favore: numerosi canonicati in Inghilterra, nelle diocesi diUtrecht e Liegi, in Germania e Polonia, certamente anche ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] Sacro Cingolo della Madonna. Non stupisce dunque che Sciarelli sopprimesse la festa diGregorio VII (25 maggio) o che inviasse lettere di comunione alla Chiesa diUtrecht.
Il suo profilo intellettuale e la sua sensibilità religiosa sono ricavabili da ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...]
Dopo la parentesi dell'occupazione sabauda seguita al trattato diUtrecht, rioccupata la Sicilia dagli Spagnoli nel 1718, nel direttore della Dogana, il siciliano Leopoldo de Gregorio, poi marchese di Squillace, finché lo stesso B., divenuta per ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] legavano profondi vincoli di reciproca amicizia, come Filippo Argelati, il marchese Gregorio Capponi e l'oratoriano ,Lyon 1768, p. 593; L. Mozzi, Storia delle rivoluzioni della Chiesa diUtrecht,III,Venezia 1787, pp. 148-163; L. Cardella, Mem. stor. ...
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