Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] inarrestabile: comunità cristiane fioriscono un po’ dappertutto, a Corinto come a Filippi, a Tolemaide come ad Antiochia, a con queste parole tramandate nel rozzo latino medievale da Gregoriodi Tours: Si mihi victuriam super hos hostes indulseris ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] Capitoli, oltre che nella corrispondenza diGregorio Magno. Il vescovo di C., primate di tutta l'Africa, conservò il triconco, senza dubbio un martyrium, ricorda quello del Lechaion diCorinto. Un piccolo battistero quadrato a vasca esagonale, posto ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] di lastre marmoree, che conducono al lettorino, poggiato su pilastri o colonne per permettere il passaggio sottostante, viste le grandi dimensioni (Lechaion presso Corinto LXXXVI, 2, coll. 2251-2264.
Gregoriodi Tours, Historia Francorum, VIII, 4, in ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] . da coloni greci diCorinto nell'isola di Ortigia. La città si espanse sulla terraferma con i quartieri di Acradina, Tyche e Nicola Speciale, Historia Sicula (1282-1337), a cura di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum qui res gestas sub Aragonum ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] un altro a Andros. Eccetto per un volume col commento diGregoriodi Nissa al Cantico dei Cantici, sitratta di copie di classici, tra le quali spicca il trattato sui geroglifici di Orapollo, fino allora sconosciuto. Questi codici furono generalmente ...
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(gr. Φιλοκαλία) Antologia ascetica («scelta delle cose migliori»), di passi di circa 35 autori, da s. Antonio, Evagrio, Cassiano a Simeone il Neoteologo e Gregorio Palamas. Fu pubblicata per la prima [...] volta a Venezia (1782), grazie al mecenatismo di Giovanni Mavrogordato, principe rumeno, con la collaborazione di Nicodemo Agiorita, monaco del Monte Athos, e del vescovo Macario diCorinto. ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] . Paolo adopera il termine, parlando dei dissensi che laceravano la chiesa diCorinto (I Corinzi, I, 10; cfr. anche XII, 25). Meno due papi bandiscono, ognuno entro la propria "obbedienza" (Gregorio ad Aquileia, concilio che non fu tenuto; Benedetto a ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] sua carica è scaduta; e di fatto L. Mummio, il disiruttore diCorinto, che aveva avuto il titolo di imperator nel 146 a. C lo stesso Ildebrando (v. investiture). Il programma diGregorio VII di liberare la Chiesa dall'ingerenza laica e d'impedire ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] varî altri vescovi, fra cui Bacchillo diCorinto, e la chiesa di Alessandria si dichiararono in favore dell'uso della Gallia accolsero il computo di Vittorino, benché talvolta se ne scostassero: per es., nel 577 Gregoriodi Tours la celebrò il 18 ...
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GUGLIELMO di Moerbecke (Guilielmus de Moerbeka, Morbeha; o anche Guilielmus Brabantinus, essendo Moerbecke nel Brabante)
Guido Calogero
Domenicano, nato intorno il 1215, morto nel 1286. Fu penitenziere [...] della sede apostolica sotto i papi Clemente IV e Gregorio X, che accompagnò al concilio di Lione; nel 1276 o '77 fu nominato arcivescovo diCorinto. Per incitamento di S. Tommaso d'Aquino, di cui fu il collaboratore filologico, tradusse dal testo ...
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