CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] Germanicarum in usum scholarum, XLI, a cura di E. Dümmler, Hannoverae 1877, p. 129; Chronicon Farfense diGregorio da Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, I, p. 62; II, p. 79; Dipl. di Ludovico III, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1919, pp. 19 s ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] certamente prima del 982, quando i suoi figli sono ricordati tra i presenti a due placiti.
Fonti e Bibl.: Gregorio da Catino, Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, Roma 1879-88, docc. 251 (a. 821), 369 (a. 882), 342 (a. 920), 387 (a ...
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ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregoriodi Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] della Maona di Scio (1499 e 1500) clavigero del S. Catino (1501), padre del Comune (1502), dell'Officio di Moneta (1504 che era ricordato assieme con il fratello Gregorio in un monumento marmoreo nella chiesa di S. Francesco D'Albaro in Genova ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] nei lacunari del catino absidale.
Al 1518-19 risale una delle imprese più celebri di Peruzzi, la di altri significativi complessi scultorei, tra cui il monumento di Andrea Gentili in S. Gregorio Magno, poi smembrato, e dal 1526 in quello, perduto, di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] impaginazione della Gloria di s. Brigida, che il G. portò a termine nel 1678 nel catino dell'omonima Milano 1989, pp. 11-27; V. Rizzo, I cinquantadue affreschi di L. G. a S. Gregorio Armeno. Documenti su allievi noti e ignoti, in Storia dell'arte, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] cardinale Pompeo Arrigoni l'incarico di realizzare gli affreschi del catino absidale di S. Balbina; fra , scultori et architetti. Dal pontificato diGregorio XIII del 1572 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] in concomitanza con la morte del padre, Gregorio, avvenuta nel 1444 - alla cappella di S. Bernardo nella chiesa del convento aretino Verrocchio e Botticelli.
Gli affreschi raffigurano, nel catino absidale, L'incoronazione della Vergine con angeli, ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] ambita delle commissioni, quella cioè di affrescare, con l'Epifania il catino absidale della Nunziatella, la nuova del capitolo e la cappella di S. Gregorio e nei successivi 1737-39 furono ultimate le tele per le cappelle di S. Michele, della Pietà ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] la strage dei bambini ebrei, del 1556, La cena di s. Gregorio e Cristo che cammina sulle acque del 1558.
I dipinti raffigurazione dei due santi nel catino absidale, richiamano ancora le figure del Giudizio universale di Michelangelo, il pittore ha ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] con Gregorio Magnani della Mirandola, cittadino bolognese, impegnandosi a istruire nella pittura il figlio Lucino per un periodo di due anni di continuare l'ambiguo compromesso tra spazio reale e spazio pittorico sulla superficie del catino absidale ...
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