PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] catino absidale e l’Ascensione di s. Lorenzo, accompagnata, quest’ultima, da figure monocrome e allegorie di Virtù.
Nel 1699 Passeri era di 208 s.; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] durante il pontificato diGregorio XIII: dipinse nella catino absidale della chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, parte superstite di una più vasta decorazione, e alla serie di affreschi del coro, della facciata e della cupola di S. Pudenziana, di ...
Leggi Tutto
BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] di una produzione destinata alla provincia (S. Gregorio in estasi per il duomo di Monte Porzio Catone; Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di artistico e culturale: nel catino absidale, dove gli si ripropose il tema di S.Carlo fra gli appestati ...
Leggi Tutto
OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] di affreschi, forse iniziati all'indomani della conquista bizantina nel sec. 11° e continuati in quello successivo. Nel catino 'arcivescovo Gregorio aggiunse una sorta di parekklésion al lato nord e più tardi fu aggiunto un analogo corpo di fabbrica ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] a tempera, da quello riguardante il mosaico del catino - i cui scarsi resti non sembravano evidentemente consentire , pp. 175-176), disposti con il preciso intento di rievocare il modello gregorianodi S. Pietro (Herz, 1988, pp. 597-602).Posizioni ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Nel Medioevo fu adoperato come torre di fortificazione dai monaci di S. Gregorio e poi incorporato nel castello baronale dei pitture a finta incrostazione marmorea e, nel catino, la rappresentazione di colombe presso una fontana. Pitture decorano le ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Partiti decorativi antichizzanti si ritrovano pure negli scarsi resti di affreschi conservati tra il catino absidale e il sottotetto della chiesa dei Ss. Quattro Coronati, eseguiti dai pittori Gregorio e Petrolino tra il 1111 e il 1116 (Aggiornamento ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] XIX secolo, mantenendo l’iconografia del catino: M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano. Una vicenda Bilder als Zeichen, cit., pp. 32, 36-37.
95 Per il cerimoniale diGregorio X si veda M. Dyckmans, Le cérémonial papal de la fin du Moyen ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] e Michele, che lo acclamano; al di sopra del catino absidale si sviluppa la più antica rappresentazione A. Testi Rasponi, Annotazioni sulla storia della chiesa di R. dalle origini alla morte di S. Gregorio Magno, in Felix Rav., XXXIII, 1929, p. ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il 1688 da Ludovico Gimignani (1643-1697) nel catino absidale di S. Silvestro in Capite. Come spiega l’iscrizione Roma 1994; A. Pinelli, Il “bellissimo spasseggio” di papa Gregorio XIII Buoncompagni, in La Galleria delle Carte geografiche in Vaticano ...
Leggi Tutto