DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] punto da ricevere la più ambita delle commissioni, quella cioè di affrescare, con l'Epifania il catino absidale tutti i dipinti per la sala del capitolo e la cappella di S. Gregorio e nei successivi 1737-39 furono ultimate le tele per le cappelle di ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] stessa. La riorganizzazione del nucleo fortificato ostiense da parte di Gregorio IV si era mossa esattamente in questa ., p. 131). Un'iscrizione musiva posta originariamente nel catino absidale ricordava i doni offerti dai due pontefici alla basilica ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] giovani sani, mentre nel 7° secolo papa Gregorio Magno, proveniente da un'esperienza monastica, raccomandava un sobrio bagno di metafore allusive: accanto ai più tradizionali lavamani e catini su elaborati treppiedi e ai primi bidè in porcellana ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] in forma narrativa; un prezioso esempio è costituito da una miniatura nelle Omelie di Gregorio Nazianzieno, della fine del sec. 9° (Parigi l'intero programma decorativo. Al centro del catino compare la Missio apostolorum, nel pennacchio sinistro ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] è decorata nel catinoda un'altra immagine di Cristo entro un clipeo, sorretto però qui da un serafino e da un cherubino, e pittori, cui si debbono, per es., le scene dei ss. Gregorio e Marcello, le vergini della cripta e gli angeli dell'abside sud ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] due santi nel catino absidale, richiamano ancora 'intervento del vicario dei cappuccini, padre Gregorio, che fu in rapporti di amicizia 54; S. Mason, in Venezia e la difesa del Levante. Da Lepanto a Candia (catal.), Venezia 1986, scheda n. 160; ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] nell’affresco con Cristo in gloria staccato dal catino absidale della cappella a destra del presbiterio nella chiesa anch’essa 1420 e firmata congiuntamente da Taddeo e dal suo allievo e figlio adottivo Gregorio di Cecco di Luca (Neri Lusanna ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] di Guglielmo della cappella di S. Maria delle Muratelle e Gregorio di Paolo da Venezia (Filippini - Zucchini, 1947, pp. 234 s consentono di accogliere la data «1351» iscritta alla base del catino absidale (Volpe, 1999, p. 108). Le pareti della navata ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] Pentecoste affrescata con Paolo Morando detto il Cavazzola nel catino della cappella Miniscalchi in S. Anastasia; del 1510 la Vergine e il Battista, da S. Maria della Vittoria Nuova; S. Caterina con donatore, da S. Gregorio); Verona, cattedrale (S. ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] 17 ag. 1525 G. stipulò una "conventio" con Gregorio Magnani della Mirandola, cittadino bolognese, impegnandosi a istruire Faenza, eseguita per il cavaliere gerosolimitano Sabba da Castiglione: nel catino absidale la Vergine col Bambino in trono tra ...
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