Patriarca di Venezia (Venezia 1409 - Verona 1464); discepolo di Vittorino da Feltre, fu nominato protonotario apostolico da Gregorio IV. Al concilio di Basilea si schierò contro alcune tesi papali. Ritornato [...] in Italia, visse a Firenze, poi nel Veneto. Eletto patriarca di Venezia dal senato, ebbe la conferma papale alla vigilia della sua morte. Della sua attività di umanista si ricordano, oltre la scoperta ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] età canonica del nipote.
Nel De vita et obitu beatae ntemoriae Antonii episcopi Ostiensis soffloquium ad Deum il nipote GregorioCorrer afferma che il C. sarebbe entrato sin dal 1392 tra i gesuati e poi, ordinato sacerdote, si sarebbe avvicinato ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] al pittore di lasciare Padova, per evitare il rischio di un’imminente pestilenza, e di recarsi a Verona, presso GregorioCorrer, allora protonotario apostolico e, dal 1443, abate commendatario del monastero benedettino di S. Zeno. A questa data ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] dall'esercito fiorentino-papale. Mise inoltre in versi latini quaranta Favole di Esopo, cui aggiunse una dedica al protonotario GregorioCorrer degna di essere ricordata perché in essa affermava di non conoscere il greco ("non mihi littera graeca est ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] da Correggio; prelati, come Sassolo da Prato, Niccolò Perotto, Giovanni Andrea Bussi; educatori, come Ognibene da Longino; umanisti, come GregorioCorrer e Il Platina. V. non lasciò scritti, eccettuati il trattatello De Orthographia e alcune lettere. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nella Lega italica del 1455. I rapporti con la Repubblica di Venezia si rivelarono presto difficili. Dopo la morte di GregorioCorrer, nel gennaio del 1465, P. innalzò il nipote Giovanni Barozzi alla cattedra patriarcale di Venezia e tramite questo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] un genere che ebbe una certa diffusione nell'ambito veneto, insieme con la Ecerinis di Albertino Mussato e la Progne di GregorioCorrer, che variamente la imitò. La stesura dell'Achilles dovrebbe collocarsi fra il 1387 e il 1389 e comunque prima del ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] (17 febbr. 1459), aveva investito della diocesi il cardinale Pietro Barbo, non tenendo in alcun conto la designazione di GregorioCorrer, abate di S. Zeno, fatta dal Senato della Repubblica. Perciò tra le istruzioni date ai due ambasciatori figurava ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] la successione al patriarcato di Venezia, vacante per la morte del Bondumier, e del successore di questo, GregorioCorrer, promuovendo il nipote Giovanni Barozzi, allora vescovo di Bergamo. La resistenza della Repubblica, che aveva sempre considerato ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] intrapreso subito, se solo a fine ottobre E., sulla via della Germania, si fermò a salutare a Verona l'amico GregorioCorrer (che raccontò questa visita in una sua lettera a Giovanni Tortelli) -, durò a lungo. E. si portò fino nella Scandinavia ...
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